Venerdì 15 marzo si è tenuta una nuova seduta del Consiglio Comunale di Sansepolcro. La massima assemblea cittadina è stata aperta dall’omaggio della sala a Carlo Spini e Gabriella Viciani, i coniugi biturgensi scomparsi nel disastro aereo in Etiopia del 10 marzo scorso, ai quali il sindaco Cornioli ha riservato un personale ricordo nelle sue comunicazioni.
Il primo cittadino ha poi fornito aggiornamenti sul tavolo di crisi aperto a Firenze sulla questione Supermaglia, per la quale c’è la volontà di tutte le parti di dare avvio alle procedure per gli ammortizzatori sociali. Sul fronte E45, come noto, le nuove vicende giudiziarie hanno portato alla sospensione dei lavori di ripristino. L’amministrazione auspica la massima celerità da parte della magistratura nello svolgimento delle varie indagini al fine di riaprire i cantieri e concludere l’intervento prima possibile.
Sull’interrogazione dedicata al muro della diga di Montedoglio, il sindaco ha fatto il punto sui nuovi rallentamenti dell’iter di ristrutturazione, con la rinuncia da parte della ditta incaricata dei lavori e la conseguente indizione di nuova gara. In merito alle interpellanze relative a Nucleo di Valutazione e Corsi di formazione, il primo cittadino ha dato lettura di due documenti lasciati dall’assessore Del Furia, titolare delle deleghe e Personale e Bilancio non presente alla seduta, dove si evidenzia la necessità e l’assoluta regolarità dei rispettivi provvedimenti. Sui bisogni delle persone assistite dal sociale, Vannini ha fatto il punto della situazione evidenziando gli elementi di forza della rete di assistenza e garantendo massima attenzione e disponibilità dell’assessorato verso nuove situazioni. Sui servizi sociali, e in particolare le tariffe di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti introdotte dall’Unione dei Comuni su base ISEE, Cornioli ha ricordato che questa procedura, necessaria per non incorrere in danno erariale, era già presente ai tempi della presidenza Frullani senza essere mai stata applicata.
Passando ai temi amministrativi, approvati senza particolari intralci i punti inerenti la rinuncia al diritto di prelazione per alloggio ex ATER e l’alienazione di un lotto di terreno agricolo di proprietà comunale in frazione Paradiso.
Ampio dibattito, invece, per quello relativo all’inserimento nel Piano Opere Pubbliche dell’intervento di messa in sicurezza dello snodo Via Bartolomeo della Gatta e Via Scarpetti, Via dei Banchetti con realizzazione di una rotatoria con predisposizione per una futura pista ciclopedonale. I lavori saranno effettuati con i fondi stanziati dal Governo Conte al Comune e legati alla realizzazione di opere pubbliche (100.000 euro per il 1° stralcio). La scelta di attuare tale intervento, già predisposto da tempo dall’amministrazione, si basa sulle future modifiche ai flussi di traffico dovute alla realizzazione del secondo Ponte sul Tevere. Le opere dovranno iniziare entro il 15 maggio, come imposto dal decreto.
Approvati infine i tre atti urbanistici presentati dal vicesindaco Galli relativi alla variante n.08ter/c al RU delle Aree Produttive, modifica di classificazione di un edificio in località Ca’ di Nardo e Piano lottizzazione residenziale Viale Fatti/Via Bianchini.
A chiudere la seduta, la discussione delle due mozioni presentate dai gruppi Movimento 5 Stelle e Pd-InComune dedicate rispettivamente all’inserimento del “Question time” nel Regolamento per la consultazione dei cittadini e all’istituzione del questionario sul benessere organizzativo. Entrambi i punti sono stati respinti dalla maggioranza.
Il primo cittadino ha poi fornito aggiornamenti sul tavolo di crisi aperto a Firenze sulla questione Supermaglia, per la quale c’è la volontà di tutte le parti di dare avvio alle procedure per gli ammortizzatori sociali. Sul fronte E45, come noto, le nuove vicende giudiziarie hanno portato alla sospensione dei lavori di ripristino. L’amministrazione auspica la massima celerità da parte della magistratura nello svolgimento delle varie indagini al fine di riaprire i cantieri e concludere l’intervento prima possibile.
Sull’interrogazione dedicata al muro della diga di Montedoglio, il sindaco ha fatto il punto sui nuovi rallentamenti dell’iter di ristrutturazione, con la rinuncia da parte della ditta incaricata dei lavori e la conseguente indizione di nuova gara. In merito alle interpellanze relative a Nucleo di Valutazione e Corsi di formazione, il primo cittadino ha dato lettura di due documenti lasciati dall’assessore Del Furia, titolare delle deleghe e Personale e Bilancio non presente alla seduta, dove si evidenzia la necessità e l’assoluta regolarità dei rispettivi provvedimenti. Sui bisogni delle persone assistite dal sociale, Vannini ha fatto il punto della situazione evidenziando gli elementi di forza della rete di assistenza e garantendo massima attenzione e disponibilità dell’assessorato verso nuove situazioni. Sui servizi sociali, e in particolare le tariffe di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti introdotte dall’Unione dei Comuni su base ISEE, Cornioli ha ricordato che questa procedura, necessaria per non incorrere in danno erariale, era già presente ai tempi della presidenza Frullani senza essere mai stata applicata.
Passando ai temi amministrativi, approvati senza particolari intralci i punti inerenti la rinuncia al diritto di prelazione per alloggio ex ATER e l’alienazione di un lotto di terreno agricolo di proprietà comunale in frazione Paradiso.
Ampio dibattito, invece, per quello relativo all’inserimento nel Piano Opere Pubbliche dell’intervento di messa in sicurezza dello snodo Via Bartolomeo della Gatta e Via Scarpetti, Via dei Banchetti con realizzazione di una rotatoria con predisposizione per una futura pista ciclopedonale. I lavori saranno effettuati con i fondi stanziati dal Governo Conte al Comune e legati alla realizzazione di opere pubbliche (100.000 euro per il 1° stralcio). La scelta di attuare tale intervento, già predisposto da tempo dall’amministrazione, si basa sulle future modifiche ai flussi di traffico dovute alla realizzazione del secondo Ponte sul Tevere. Le opere dovranno iniziare entro il 15 maggio, come imposto dal decreto.
Approvati infine i tre atti urbanistici presentati dal vicesindaco Galli relativi alla variante n.08ter/c al RU delle Aree Produttive, modifica di classificazione di un edificio in località Ca’ di Nardo e Piano lottizzazione residenziale Viale Fatti/Via Bianchini.
A chiudere la seduta, la discussione delle due mozioni presentate dai gruppi Movimento 5 Stelle e Pd-InComune dedicate rispettivamente all’inserimento del “Question time” nel Regolamento per la consultazione dei cittadini e all’istituzione del questionario sul benessere organizzativo. Entrambi i punti sono stati respinti dalla maggioranza.
Commenti