L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia nelle ultime ore, non ha risparmiato Città di Castello, ed in particolare la zona nord del capoluogo tifernate, interessato a partire dalle 4 circa di questa mattina, martedì 26 marzo 2019, da frequenti e forti raffiche di vento, che hanno provocato diversi danni, anche se non gravi e su cui le squadre operative del comune di Città di Castello insieme ai Vigili Urbani e agli uomini del Distaccamento dei Vigili del fuoco sono prontamente intervenuti. Lungo la strada che conduce alla località di Antirata le squadre operative del comune hanno rimosso dalla carreggiata diversi alberi caduti che ostruivano il passaggio. In via Guelfucci si è verificato un guasto in un contatore del metano, allacciato ad una utenza domestica e, oltre ai soggetti già citati, anche personale di Tecniconsul è intervenuto per sostituire un pezzo del dispositivo e riportare la situazione alla normalità. Tempestivo anche il lavoro sulla conduttura dell’acqua saltata in via Plinio il Giovane: la perdita derivante da un impianto di una utenza privata è stata tenuta sotto controllo e quindi velocemente bloccata da parte degli addetti di Umbracque. Nella scuola dell’infanzia di Badiali e nella scuola primaria di Cerbara il vento ha provocato il cedimento di alcuni elementi accessori degli esterni, che non ha compromesso la normale attività didattica dei plessi. A Badiali il vento ha divelto alcuni pannelli solari. A Cerbara sono cadute alcune lamiere delle rifiniture e della copertura. Problemi di facile risoluzione su cui le squadre operative in queste ore stanno già operando mentre sono in corso i sopralluoghi sui cimiteri di campagna. Si registrano sia nel centro storico che nel territorio episodi di tegole e parti di copeture dei tetti cadute.
Maltempo a Città di Castello: piante a terra, salta condotta dell’acqua in centro, piccoli danni nelle scuole di Badiali e Cerbara.
Commenti