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Arte & scarpe: 10 artisti in mostra presso il negozio “in my shoes” Città di Castello

Capolavori pittorici e fotografici in esposizione tra le calzature, questo è il progetto ideato da Mara Luchetti e dal marito Massimiliano Bocciolesi, titolari del negozio “In My Shoes”, situato nel cuore del Corso principale di Città di Castello, intitolato “Arte & Scarpe”.
Parte sabato 13 aprile questa lunga rassegna di artisti che per circa nove mesi si alterneranno all’interno dell’attività commerciale trasformata per l’occasione in una piccola galleria espositiva.
Da oggi entrare in un negozio di calzature può diventare un’esperienza diversa e culturalmente curiosa. Ogni artista avrà a disposizione circa tre settimane per mettere in “vetrina” la propria arte e il proprio stile rivolgendosi così ad un pubblico estremamente eterogeneo, quello dei clienti abituali del negozio, ma anche ai tanti curiosi che potranno ammirare e apprezzare le diverse forme dell’arte pittorica e fotografica.
“Abbiamo fortemente voluto realizzare questo progetto per dare spazio anche noi all’arte – questo è quanto dichiarato da Mara Luchetti – in un ambiente dedicato solitamente alle calzature ma che grazie alle sue grandi e luminose vetrine si adatta perfettamente alle esposizioni, coniugando così l’arte dei creativi con quella dei designer della scarpa in vendita”.
“I nostri locali, da Pasqua a Natale, s’impreziosiranno con tanti stili pittorici e fotografici, permettendo ad un pubblico più vasto rispetto a quello che frequenta abitualmente spazi espositivi, di conoscere ed apprezzare questi artisti tra l’altro tutti altotiberini – aggiunge Massimiliano Bocciolesi – Lo shopping unito alla visione delle varie opere sarà un connubio perfetto per vivere l’arte e il centro di Città di Castello”.
Si partirà sabato 13 aprile con l’esposizione del pittore Sandro Epi per poi proseguire dall’11 maggio con Angelica Pagliardini e poi a seguire Andrea Moni, Donatella Masciarri, Franco Gaburri, Lino Sgaravizzi, Anna Maria Veccia, Gino Pigolotti, Tonino Puletti e Carlo Rossi.

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