Lo scorso lunedì 29 aprile il Consiglio Comunale di Sansepolcro ha approvato il Rendiconto della gestione per l’esercizio o Bilancio consuntivo per l’anno 2018. Questo atto riassume lo stato di salute dell’Ente attraverso le varie spese ed entrate sostenute nell’anno precedente. L’approvazione definitiva del documento spetta all’assemblea consiliare.
Nella sua relazione, l’assessore al Bilancio Catia Del Furia ha illustrato ai consiglieri i vari dettagli e le diverse voci presenti nel rendiconto: “Il bilancio comunale gode di ottima salute. I conti sono in ordine e gli indicatori di passività sono tutti negativi con un range di contenimento ben al di sotto della soglia di rischio. Questo non può che far piacere, essendo testimonianza di come l’attività amministrativa sia stata condotta in maniera ordinata.”
“Nell’avanzo vincolato di amministrazione sono rimarcati tutti gli interventi che abbiamo programmato, come la realizzazione del secondo Ponte sul Tevere e i lavori alle scuole Buonarroti e Collodi. Se le opere non hanno avuto luogo è per una questione di carattere meramente burocratico, come ampiamente dibattuto in sede consiliare.”
“Seppure le opposizioni abbiano rimarcato un eccesso di prudenza da parte dell’amministrazione, vorrei ribadire che c’è una differenza rilevante tra i concetti di prudenza e responsabilità, soprattutto per quello che concerne la trattazione del fondo crediti di dubbia esigibilità. Nel bilancio è presente una voce sugli accertamenti per un importante volume di denaro, ma non ci sono delle disponibilità di spesa poiché l’incassato è ben al di sotto. Il fatto di aver portato il fondo al 95% ci salverà da eventuali future manovre dello Stato centrale.”
“E’ bene inoltre ricordare che è stata questa amministrazione ad avviare il meccanismo di riscossione coattiva, attività che chiude il cerchio degli accertamenti e della lotta all’evasione, che peraltro ci ha consentito di scongiurare l’aumento della Tari.”
“Una menzione particolare, infine, all’aumento degli oneri di urbanizzazione e alla ripresa effettiva di un’attività politica sul personale sulla quale questo comune era fermo da molti anni. Le spese del personale costituiscono una voce importante sia sul bilancio consuntivo che in quello di previsione.”