Città di Castello torna ad avere un ruolo centrale di vero punto di riferimento, nel panorama del volley umbro, questo con la benedizione dell’amministrazione Tifernate, che ha ricevuto ampie e circostanziate garanzie circa il nome, ma soprattutto il progetto che vedrà, nei prossimi giorni, sancire in maniera ufficiale con tanto di comunicato e conferenza stampa, l’unione tra la (ex) pallavolo San Giustino femminile e il sodalizio biancorosso. Del resto, la campagna acquisti portata avanti fino ad ora dal Direttore Leonardi, ha fatto trasparire in modo chiaro e netto, che le ambizioni della formazione di B1 sono di livello assoluto. San Giustino quindi perde, in favore di Città di Castello, quella che è stata la società che nel corso degli ultimi anni, ha dato lustro e visibilità al Volley altotiberino, lo fa nel modo peggiore, creando dissidi e ferite che difficilmente verranno rimarginate, ma di questo avremo modo e tempo per approfondire. Slot liberi, al palavolley, perché le ragazze giocheranno al palaJoan, con il nome di Città di Castello, le gare interne di campionato. La società del presidente Gregori, potrà quindi “godere” di tutto lo spazio che necessita, per progettare il tanto agognato salto di categoria, e tra dodici mesi chissà, gestire in modo esclusivo anche la struttura. A tal proposito, l’indiscrezione data alcune ore fa dal nostro quotidiano, trova certezze. C’è un nuovo soggetto che si occupa di volley, nel comune di San Giustino, ma affiancherà la pallavolo maschile, dirigenti che già conosciamo, per aver lavorato nel femminile fino allo scorso anno. Aspettiamo con ansia il comunicato ufficiale cercando di capire, tra l’altro, quale sarà la posizione in merito alla vicenda, del Sindaco Fratini e del neo assessore al ramo Andrea Guerrieri.
Esclusiva: unione tra San Giustino e Città di Castello, siamo ai dettagli, l’operazione si fa entro questa settimana. Gregori, nel maschile, allarga la propria base di dirigenti, pronta una seconda società di supporto.
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