Opportunità e opzioni per gli agricoltori colpiti dall’alluvione del 27 e 28 luglio. Se ne é parlato nel corso di una specifica riunione che si è tenuta questa mattina presso il Genio civile di Arezzo, presieduta dall’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi alla quale hanno partecipato anche i sindaci, le organizzazioni sindacali e una rappresentanza degli imprenditori agricoli duramente colpiti dagli eventi meteorologici.
“Se, come ci auguriamo, il ministero – ha spiegato Remaschi – riconoscerà lo stato di calamità naturale, per gli imprenditori agricoli si aprirà l’opportunità di ottenere aiuti economici. Sul sito dell’Artea hanno già da ora e per i prossimi venti giorni la possibilità di fare domanda. Le misure a cui possono fare riferimento sono la 5.1 che riguarda la prevenzione e la 5.2 che prevede il ristoro di alcuni danni subiti rispetto agli investimenti già effettuati. Per chi invece volesse ripartire e dare una spinta alla propria azienda, la misura 4.1, a sportello e senza alcun bando, prevede l’erogazione di finanziamenti, fino a 500.000 euro, a tassi molto agevolati. Infine la Regione é disponibile a concedere il microcredito da 10 a 20.000 euro anche alle aziende agricole che potranno iniziare a restituirlo, anche i n dieci anni, a partire dal terzo”.