Mercoledì 24 luglio si è svolto l’ultimo Consiglio Comunale prima della pausa estiva. Ci preme evidenziare gli importantissimi dati politici emersi. Sono stati trattati 21 punti all’ordine del giorno con numerose pratiche provenienti dagli Uffici, a riprova della concretezza dell’azione di questa Amministrazione. Tre punti hanno riguardato il bilancio con la ratifica di variazioni che dimostrano come si continui nella attività di attuazione del programma. E’ emerso, inoltre, che il nostro Comune ha brillantemente superato i controlli della Corte dei Conti. Sono stati approvati due nuovi regolamenti, uno in materia di accesso civico e generalizzato e l’altro per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale data la recente installazione di videocamere, anche nel centro storico. Un importante intervento a tutela della sicurezza dei cittadini e del decoro urbano, un altro obiettivo centrato da questa Amministrazione. Sono state, poi, approvate le modifiche al regolamento per la concessione dei loculi cimiteriali con l’introduzione della possibilità per i privati cittadini di costruire cappelle previo pagamento di un corrispettivo per la cessione del terreno, corrispettivo che sarà destinato all’edilizia cimiteriale. E’ stata concessa un’area pubblica al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile per lo svolgimento della loro importantissima attività. Sono state poi affrontate molte pratiche urbanistiche con l’esame anche della variante semplificata n. 11.d al R.U. recante modifica alla disciplina di aree con destinazione prevalentemente residenziale con la quale prosegue il lavoro dell’Amministrazione su uno dei punti ritenuti importanti per il rilancio dell’attività edilizia.
Di fronte a ciò stride il contenuto della prima parte del Consiglio che è stata dedicata alle interrogazioni presentate dalle minoranze (PD, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle) tutte manifestamente strumentali e non idonee ad alimentare un dialogo costruttivo. Che dire, infatti, della interrogazione del PD relativa alla vicenda Coingas sulla quale il Sindaco Cornioli aveva mantenuto un atteggiamento di riserbo nel rispetto del lavoro della Magistratura e della correttezza istituzionale? Da altra parte si è preferito attuare una sovraesposizione mediatica ed un becero spreco di parole per diffondere illazioni che, però, hanno lasciato il tempo che hanno trovato.
Ancora speculative le interrogazioni in merito alla costruzione del secondo ponte sul Tevere prodotte da ben tre forze di minoranza: PD, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle. Seppur ciascun gruppo abbia fatto leva sugli aspetti che più gli sono cari, ognuno ha cavalcato in senso utilitaristico le problematiche incontrate dalla Amministrazione nell’attuare il Progetto che, come è stato illustrato chiaramente dall’Assessore Marzi, sono problematiche connesse alle procedure dettate da Leggi dello Stato ed, in sostanza, dalla burocrazia italiana. Stranisce l’atteggiamento del PD che con candido stupore si sorprende del fatto che non sia ancora iniziata la costruzione del Ponte! E pensare che quando era al governo poco e nulla ha prodotto di atti amministrativi, nonostante dal 2014 al 2016 fossero decorsi due anni dalla concessione del finanziamento. Il Movimento Cinque Stelle, evidentemente fedele alle proprie idee anche a quelle la cui infondatezza è stata mostrata da tempo, si attesta ancora nell’insistere sulla mancanza di fondi per la realizzazione delle opere relative al Ponte.
La migliore risposta è che mentre altri fanno chiacchiere questa Amministrazione produce fatti, ad esempio con la costruzione della rotatoria di via Bartolomeo della Gatta. Forza Italia insiste in sterili formalismi e nel dare “consigli tecnici” sulle procedure esecutive che in realtà tradiscono una peraltro palese avversione alla realizzazione dell’opera.
Meglio farebbero le minoranze, a nostro avviso, a concentrarsi su una costruttiva opposizione che possa essere di stimolo per la maggioranza anziché cavalcare sensazionalismi sterili e che manifestano la pochezza delle argomentazioni.
Mercoledì 24 u.s. si è svolto l’ultimo Consiglio Comunale prima della pausa estiva. Ci preme evidenziare gli importantissimi dati politici emersi. Sono stati trattati 21 punti all’ordine del giorno con numerose pratiche provenienti dagli Uffici, a riprova della concretezza dell’azione di questa Amministrazione. Tre punti hanno riguardato il bilancio con la ratifica di variazioni che dimostrano come si continui nella attività di attuazione del programma. E’ emerso, inoltre,che il nostro Comune ha brillantemente superato i controlli della Corte dei Conti. Sono stati approvati due nuovi regolamenti, uno in materia di accesso civico e generalizzato e l’altro per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale data la recente installazione di videocamere, anche nel centro storico. Un importante intervento a tutela della sicurezza dei cittadini e del decoro urbano, un altro obiettivo centrato da questa Amministrazione. Sono state, poi, approvate le modifiche al regolamento per la concessione dei loculi cimiteriali con l’introduzione della possibilità per i privati cittadini di costruire cappelle previo pagamento di un corrispettivo per la cessione del terreno, corrispettivo che sarà destinato all’edilizia cimiteriale. E’ stata
concessa un’area pubblica al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civileper lo svolgimento della loro importantissima attività. Sono state poi affrontate molte pratiche urbanistiche con l’esame anche della variante semplificata n. 11.d al R.U. recante modifica alla disciplina di aree con destinazione prevalentemente residenziale con la quale prosegue il lavoro dell’Amministrazione su uno dei punti ritenuti importanti per il rilancio dell’attività edilizia.
Di fronte a ciò stride il contenuto della prima parte del Consiglio che è stata dedicata alle interrogazioni presentate dalle minoranze (PD, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle) tutte manifestamente strumentali e non idonee ad alimentare un dialogo costruttivo. Che dire, infatti, della interrogazione del PD relativa alla vicenda Coingas sulla quale il Sindaco Cornioli aveva mantenuto un atteggiamento di riserbo nel rispetto del lavoro della Magistratura e della correttezza istituzionale? Da altra parte si è preferito attuare una sovraesposizione mediatica ed un becero spreco di parole per diffondere illazioni che, però, hanno lasciato il tempo che hanno trovato.
Ancora speculative le interrogazioni in merito alla costruzione del secondo ponte sul Tevere prodotte da ben tre forze di minoranza: PD, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle. Seppur ciascun gruppo abbia fatto leva sugli aspetti che più gli sono cari, ognuno ha cavalcato in senso utilitaristico le problematiche incontrate dalla Amministrazione nell’attuare il Progetto che, come è stato illustrato chiaramente dall’Assessore Marzi, sono problematiche connesse alle procedure dettate da Leggi dello Stato ed, in sostanza, dalla burocrazia italiana.Stranisce l’atteggiamento del PD che con candido stupore si sorprende del fatto che non sia ancora iniziata la costruzione del Ponte! Epensare che quando era al governo poco e nulla ha prodotto di atti amministrativi, nonostante dal 2014 al 2016 fossero decorsi due anni dalla concessione del finanziamento. Il Movimento Cinque Stelle, evidentemente fedele alle proprie idee anche a quelle la cui infondatezza è stata mostrata da tempo, si attesta ancora nell’insistere sulla mancanza di fondi per la realizzazione delle opere relative al Ponte.
La migliore risposta è che mentre altri fanno chiacchiere questa Amministrazione produce fatti, ad esempio con la costruzione della rotatoria di via Bartolomeo della Gatta. Forza Italia insiste in sterili formalismi e nel dare “consigli tecnici” sulle procedure esecutive che in realtà tradiscono una peraltro palese avversione alla realizzazione dell’opera.
Meglio farebbero le minoranze, a nostro avviso, a concentrarsi su una costruttiva opposizione che possa essere di stimolo per la maggioranza anziché cavalcare sensazionalismi sterili e che manifestano la pochezza delle argomentazioni.