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Via libera all’assestamento di bilancio: Bettarelli “impianto non cambia”

Via libera a maggioranza (Pd, Psi, La Sinistra, Gruppo Misto) da parte del consiglio comunale di Città di Castello all’assestamento del bilancio di previsione. No delle opposizioni (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Castello Cambia, Tiferno Insieme, Lega) alla variazione all’ordine del giorno della seduta di martedì 30 luglio 2019. Michele Bettarelli, assessore alle Finanze, ha illustrato l’atto, dicendo che “ritocchiamo alcune poste rispetto al bilancio di previsione approvato qualche mese fa. La proposta ha un volume di circa un milione di euro. Sommariamente la parte corrente abbiamo limato la quota in entrata dell’imposta di soggiorno e incrementato la previsione di contributi straordinari regionali per 77mila con più 40mila euro per disagio ambientale. Anche le entrate extratributarie sono incrementate di 8mila euro per affitti fabbricati, 20mila concessione cimiteriali. Una riduzione si registra invece nel canone di spazi ed aree pubbliche di vario tipo per circa 90mila euro. Grazie agli ottimi utili farmacie, inscriviamo un più 60mila euro da società partecipate e 216mila euro di rimborsi per le consultazioni elettorali dalla Regione. In uscita: un aggravio di 20mila per connessioni telefoniche, 25mila per riscaldamento, 22 per fiere San Bartolomeo, su cui sono venuti meno i contributi regionali, 31mila euro per custodia giudiziaria dei veicoli sequestrati. Il Fondo di riserva è inalterato, 192mila euro, e fondo crediti di dubbia esigibilità cala di 22mila euro. In conto capitale calano di 280mila euro i permessi di costruire ma si registra un più 68mila euro per sanatorie. Inoltre abbiamo ricevuto 130mila euro da parte ministero per l’efficientamento energetico, 500mila per il sisma palestra san Filippo, 20mila euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Incameriamo la donazione di 60mila euro per Oasi felina 60mila grazie al senso civico del nostro concittadino Mario Pescari. In definitiva non ci sono scostamenti importanti rispetto al previsionale anche se di per sé le variazioni possono essere anche positive se in entrata”.
Vittorio Vincenti, consigliere di Tiferno Insieme, ha chiesto spiegazioni sulle minori entrate per il canone per suolo pubblico: “E’ una novità? Come mai?”. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto che “l’assestamento denota una continuità su difficoltà di recupero e riscossione. Ci sono ritardi nella programmazione economica che ora si scontano. La tassa di soggiorno non è stata applicata, è il caso di mantenerla? Ci vorrebbe discontinuità non continuità”. Massimo Minciotti, consigliere del PD e presidente della Commissione Programmazione, si è detto felice “ che il comune inizia a rifare concorsi e, come gruppo, essendoci molto pensionamenti, è giusto sostituirli e mettere a pieno regime la macchina pubblica, con la speranza che si faccia il concorso per i vigili urbani che sono sottodimensionati. Ringrazio Mario Pescari per la donazione che ci permetterà di fare l’oasi felina, le spese di connessione sul territorio sono aumentate di 20mila euro, vorremmo sperimentare delle panchine wireless. Ci sono spese per la diminuzione dei contributi regionali, ad esempio per le Fiere di San Bartolomeo, che inaugurano un periodo di manifestazioni fino a metà novembre. Il recupero crediti deve essere tenuto sotto controllo, c’è poco recupero ma meglio di niente. Rispetto alla Cosap verranno migliorati i rapporti con la Dogre”. Per Vittorio Morani, capogruppo del Psi “nel bilancio sono inscritti obiettivi, che l’amministrazione sta portando avanti con oculatezza. Merita un plauso il sociale, con maggiori contributi. Politicamente, nonostante calino i trasferimento economici, il comune mantiene inalterati i servizi e in equilibrio il bilancio. Questa è la vera sfida. Voteremo sì”. Marcello Rigucci, capogruppo della Lega, ha ribadito la mancanza di alcuni elementi formali nei documenti, aggiungendo che “nella variazione manca il piano di rientro dei contributi per pagare gli affitti”. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha precisato che “ci siamo sentiti lontani dal previsionale così come ci sentiamo lontani da assestamento e rendiconto, perché figli di un programma in cui non ci riconosciamo. L’assestamento è rigido ma ci sono nei meandri piccole voci, magari nel complessivo insignificanti, ma relative a materia esplosive che potrebbero rideterminare situazioni gestite finora in maniera carente. Le responsabilità dei mancati incassi del comune sono di tipo politico. Un altro esempio è la Tari per gli agriturismi. Ho avuto segnalazioni in tal senso. Quando modifichiamo o adeguiamo spieghiamolo bene ai cittadini”. Gaetano Zucchini, capogruppo del Gruppo Misto, ha parlato dell’assestamento e del Dup: “La difficoltà di mantenere l’equilibrio è sempre presente. Ci sono incrementi però nella pubblicità delle affissioni, più 320mila euro, suolo pubblico 312mila euro, disagio ambientale 650mila euro, 160mila euro degli utili delle Farmacie. Meno 210mila euro di contro per investimenti. Associandolo all’aumento dell’Irpef, emerge una difficoltà nel mantenere in equilibrio il bilancio e tutto ricade nei fondi di credito di dubbia esigibilità che sono due milioni e mezzo di euro, una quota consistente, che ingessa il bilancio. Eppure abbiamo presi impegni per ridurre la pressione fiscale, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per la progettualità del centro storico. Lavoriamo a migliorare gli incassi, alla lotta all’evasione”. Nella replica Bettarelli ha concordato sulla delicatezza del momento “ma la previsione si discosta per 30mila euro su 800mila euro. Dobbiamo definire ancora l’imposta di soggiorno con le associazioni. Solleciterei invece i comuni vicini ad essere virtuosi come noi sui rifiuti, valuteremo l’impatto della Tari sugli agriturismi. Il problema del Fondo crediti è che si calcola su un lasso di cinque anni. Al ritorno dalle ferie porteremo in commissione la bozza di avviso sulla riscossione dei tributi”. Rigucci nella dichiarazione di voto ha detto di non aver avuto risposta: “Tutti i comuni possono migliorare dal confronto con gli altri. Non è un bilancio votabile ma riunione dei sindaci in Provincia ha votato contro il bilancio perché piccole cifre moltiplicate diventano grandi.  Non ci sono le spese legali”. Per Vincenti “il voto è contrario per motivi economici e politici. Voi considerate i bacini di voto ma perché non abbiamo riscosso la Cosap? Ci sono utenti che non pagano ma il comune non ha usato i suoi mezzi per riscuotere, non è equo”.  Bucci: “Siamo in presenza della massima aliquota dell’Irpef. L’anno prossimo che cosa aumenteremo? Le farmacie tifernati hanno dato 60mila euro, Sogepu avrebbe potuto contribuire molto. Come può la Pinacoteca incassare 10mila euro all’anno? Giusto riparlare degli obiettivi del DUP”. Per Mirco Pescari, capogruppo del PD, l’obiettivo è “mantenere l’equilibrio di bilancio e il livello dei servizi. Il bilancio non soddisfa bacini di voto ma i bisogni dei cittadini. Molto c’è da fare: capacità di riscossione ad esempio ma c’è consapevolezza. Mi auguro che lo storno degli utili di Sogepu sostengano gli interventi della gara ma poteva essere oggetto di un approfondimento”. 
Contestualmente all’assestamento e con la stessa votazione – meno Forza Italia, non presente in aula – è stato approvato anche il Dup, il documento unico di programmazione che adegua i programmi ai nuovi stanziamenti. Sul Dup è intervento Bucci per dire che “gli obiettivi devono essere verificati ma alcuni dati sono preoccupanti: diminuisce la popolazione i servizi non rispondono al livello di efficienza, qualità e recupero finanziario posti dall’amministrazione. In particolare Polisport, Pinacoteca, Teatro e società partecipate. E’ inutile che facciamo in Dup se quando diventa concretezza viene eluso. La Dogre ha dato uno scossone, dopo che la gestione di Sogepu non era stata equa. Sollecito un’operatività diversa su queste problematiche. C’è poi la gestione delle risorse umane: organico diminuito e difficoltà oggettive. Da 333 a 248 dipendenti: risparmi 
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