“Ma, se vi costruissero una strada di una certa importanza per un fronte di circa duecento metri in un vostro terreno agricolo, e magari vi avessero avvicinato delle agenzie immobiliari, per cederlo sareste contenti o no?
Ebbene sì, assessore Marzi con la realizzazione del secondo ponte si apre un altro fonte di sviluppo di Sansepolcro ed io lì possiedo a confine della strada più di un ettaro di terreno. A volte il silenzio vuol dire tanto o niente. Giochiamo a carte scoperte come ha detto lei.
Ho perorato in tutti i modi la possibilità di spostarlo, ritenendo il bene di Sansepolcro, per tutti i motivi già scritti e scritti, non ultime le e-mail all’Assessore Ceccarelli, ed al Presidente Rossi, che mi rispondevano: -…l’opera è di esclusiva competenza ed interesse comunale , e fermo restando valutazioni di tipo qualitativo sull’effettiva realizzabilità nei tempi concordati , non può che essere il comune a valutare l’opera da realizzare sotto ogni profilo, progettuale, gestionale ed attuativo… – Allora, affidiamoci alla provvidenza. Caro assessore Marzi, io nelle problematiche del ponte non c’entro. Si dia da fare per realizzarequello che alla fine è l’obbiettivo principale del suo mandato. Ho visto che tutta l’amministrazione ripone su di lei la massima fiducia. La cittadinanza aspetta assessore Marzi. Non la deluda.“