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Citta’ senza ostacoli a misura di cittadino: al via sinergia istituzionale fra Padova e Citta’ di Castello per approvare il peba, piano eliminazione delle barriere architettoniche

Città senza ostacoli e barriere a misura di cittadino: al via collaborazione e sinergia fra Città di Castello e Padova, uno dei comuni faro a livello nazionale riguardo alla realizzazione e attuazione concreta del  Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Nei giorni scorsi una delegazione tifernate guidata dall’Assessore alle Politiche Sociali, Luciana Bassini e dai presidenti dell’Associazione “Il Mosaico”, Carlo Reali e Riccardo Lucaccioni dell’associazione “Cuor di Leone” (promotori della collaborazione extra-territoriale) hanno partecipato ad un incontro presso il comune di Padova con l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Micalizzi ed alcuni tecnici che hanno elaborato il Piano (presto al vaglio del consiglio comunale) vero riferimento a livello nazionale, utile ora anche per la realizzazione di quello tifernate. “Il loro contributo, la loro competenza nell’illustrare la scelta del metodo per la realizzazione del PEBA sara’ per la nostra amministrazione comunale un significativo punto di partenza”, ha dichiarato l’assessore, Luciana Bassini, al termine del confronto in Veneto. “Abbiamo accolto con favore la visita della delegazione di Città di Castello che è venuta a trovarci con l’obiettivo di conoscere meglio il P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche) – ha precisato l’assessore Micalizzi – che presto sarà approvato dal Consiglio Comunale del Comune di Padova. E’ uno strumento urbanistico espressione di civiltà, poiché ci consentirà di rendere la città accessibile a tutti. Ci fa molto piacere che il nostro P.E.B.A. sia già all’attenzione di altre città che intendono seguire l’esempio di Padova, tenuto poi conto che il confronto con altre realtà arricchisce anche noi, consentendoci di implementarlo nel tempo e con la pratica. Il confronto quindi con le diverse situazioni che ogni città si trova ad affrontare sul proprio territorio – ha proseguito Micalizzi – è un’occasione di approfondimento della concreta applicazione di questo strumento che diventerà patrimonio comune. Mettiamo ben volentieri a disposizione delle altre Amministrazioni la nostra esperienza nell’ottica di fare rete, utilissima per diffondere le best practices anche in questo campo. A febbraio – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici del comune di Padova – saremo quindi ospiti a Città di Castello, su invito del Presidente Carlo Reali dell’Associazione Il Mosaico, del Presidente dell’associazione “Cuor di Leone”, Riccardo Lucaccioni e dell’assessore alle Politiche Sociali del comune, Luciana Bassini per proseguire il dialogo già avviato nel nostro incontro dello scorso dicembre”. “Grazie alla disponibilita’ dell’ Assessore Andrea Micalizzi e ai suoi tecnici – hanno dichiarato Carlo Reali e Riccardo Lucaccioni – abbiamo toccato con mano la filosofia con la quale il comune di Padova ha proceduto alla realizzazione del PEBA . Ora siamo in grado di iniziare a lavorare assieme alla nostra Amministrazione ad un progetto serio che vedra’ Citta’ di Castello essere il primo comune Umbro a redigere ed attuare il PEBA . Abbiamo infine invitato l’Assessore e il suo staff per il prossimo febbraio a Citta’ di Castello – hanno concluso – per una iniziativa che servira’ a far conoscere alle scuole, agli amministratori e agli ordini di Ingegneri-architetti e geometri un lavoro cosi’ importante, che rende Padova un’eccellenza in materia di mobilita’ e di rispetto delle persone con disabilita'”.  Nel frattempo, dallo scorso mese di Novembre l’amministrazione comunale, su proposta del sindaco, Luciano Bacchetta e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Secondi, lavora in sinergia con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Perugia per elaborare un documento esplorativo del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che definisca gli indirizzi di intervento per rimuovere gli ostacoli alla piena fruibilità dei luoghi pubblici, nel solco di un’attenzione e di investimenti per la mobilità urbana. Si tratta dell’ultima tappa di un percorso di confronto avviato dalla petizione sul tema depositata presso l’ente dall’associazione Il Mosaico e dall’associazione Cuor di Leone, cui sono seguite sedute del consiglio comunale e della commissione Assetto del Territorio presieduta da Luciano Tavernelli, attraverso le quali l’amministrazione ha attivato l’iter per munirsi, per prima in Umbria, di un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

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