Futti i numeri dei servizi per la prima infanzia: “l’impegno sull’edilizia e sullo zero sei”. Il bilancio dell’assessore Cestini

Data:

Sono 164 i bambini iscritti ai quattro asili nido del comune di Città di Castello, con una percentuale di pochissime rinunce, una lista d’attesa cinque bambini a cui si aggiunge la lista dele graduatorie mensile per altri 27 bambini: “La struttura dei servizi alla prima infanzia di Città di Castello è sovradimensionata per una città di circa 36mila abitanti se si prende a riferimento la media regionale e nazionale eppure la domanda supera ancora l’offerta. Questo da un lato è un elemento su cui lavorare, d’altro una conferma all’alta qualità che i servizi per la prima infanzia hanno sempre avuto anche oltre i confini dell’Umbria” commenta l’assessore ai Servizi educativi del comune tifernate Rossella Cestini in un sintetico bilancio di questo settore nel 2019. Tanti progetti e tante iniziative che si affiancano ai 4 asili, Franchetti, Coccinella – dove è stato introdotto un ampliamento di otto posti per l’importante lista d’attesa – Delfino e Fiocco di neve a Trestina – con il prolungamento orario dalle 16.30 alle 18.15 gestito da un soggetto esterno -, all’Arca con 30 bambini e al Centro per bambini e famiglie La Casa Azzurra, che è d’ambito e collabora con l’équipe del Progetto P.I.P.P.I per sostegno a famiglie in situazione di fragilità sociale e il Servizio di Mediazione Familiare. Neppure d’estate gli asili chiudono grazie al progetto Giardini da giocare che nel mese di luglio, dal 1 al 19, ha coinvolto 106 famiglie. Nei nidi lavorano 49 educatrici di cui 11 a tempo determinato. “Stiamo procedendo nell’ambito di una programmazione per l’adeguamento sismico che interessa nel complesso l’edilizia scolastica a interventi sui siti degli asili” spiega la Cestini “ed in particole il Franchetti, la Coccinella, dove si è proceduto a ridefiniregli spazi, e la Casa Azzurra. Nuova logistica e nuovi arredi anche per il Fiocco di Neve di Trestina con la valorizzazione del giardino, rivisitazione che ha interessato anche gli altri plessi”. Il progetto “0-6” ed il polo che dovrebbe accoglierlo sono un orizzonte su cui il Servizi sta sviluppando la formazione a carico di 90 educatrici sia dei servizi pubblici che privati oltre ad una sperimentazione di Anci Umbria che ha coinvolto 7 educatrici e 7 insegnanti del primo circolo didattico. Contrasto alla povertà educativa e Nati per leggere hanno riguardato oltre 50 educatrici. Tra le attività sperimentali connesse allo “0-6” Bambini al centro tra il Franchetti e Scuola dell’Infanzia Cavour con la partecipazione alla ricerca-azione promossa dal Tavolo Tecnico 0-6 della Regione dell’Umbria; il progetto di continuità educativa  tra Nido d’infanzia “La Coccinella” e Scuola dell’Infanzia di San Pio basato sul tema del riciclo e del rispetto dell’ambiente; il progetto di continuità educativa tra il Nido d’infanzia il “Fiocco di Neve” di Trestina e la Scuola dell’Infanzia “Le Matite” di Cornetto. “I servizi lavorano anche per garantire un’offerta di qualità e ramificata nel territorio e in questo senso – conclude l’assessore – nel 2019 sono state rinnovate 12 autorizzazioni per nidi d’infanzia, spazi gioco, e centri per bambini e rilasciata nuova autorizzazione al funzionamento di un nido. Le 27 strutture che complessivamente operano nel comune garantiscono una omogeneità didattica e funzionale grazie a momenti di scambio tra i coordinatori pedagogici un servizio di tutoraggio per il personale educativo”.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

Calcio mercato: Pietralunghese, ufficiale il portiere Cascianini

Primo colpo ufficiale della Pietralunghese in vista del prossimo...

Vivi Altotevere Sansepolcro, ufficiale lo staff tecnico della prima squadra per la prossima stagione

Il Vivi Altotevere Sansepolcro è lieto di comunicare la...

La ErmGroup Altotevere rinnova la fiducia a Biffi: “Che soddisfazione!”, ha dichiarato

Il palleggiatore lombardo alla terza stagione in biancazzurro: “Ci...