La Asl Toscana Sud est mantiene gli impegni presi con i sindaci. E’ di ieri infatti la delibera n. 47 del Direttore Generale, Antonio D’Urso, che ridefinisce l’articolazione e la denominazione dei Presidi Ospedalieri e l’articolazione degli stessi in Stabilimenti Ospedalieri, nel rispetto e nella valorizzazione delle peculiarità di ciascuna struttura e dell’importanza che riveste per i cittadini del territorio.
Il documento riporta l’organizzazione, per ognuna delle tra province, dei Presidi Ospedalieri che territorialmente corrispondono alle Zone Distretto, e ne declina gli stabilimenti ospedalieri al loro interno.
Se nella provincia di Grosseto l’organizzazione e le denominazione degli ospedali resta la stessa, emerge l’intenzione della Direzione Aziendale di rispettare le azioni concordate su Siena e Arezzo. In particolare, in seguito alla nota dei Sindaci dei Comuni della Valdichiana Aretina, l’Azienda procede con questo atto nella definizione ufficiale del distacco dell’ospedale di Zona-Distretto “S. Margherita – La Fratta” di Cortona dal Presidio Ospedaliero delle Valdichiane ed Amiata Senese che sarà quindi ricondotto tra gli stabilimenti ospedalieri del Presidio Ospedaliero “Ospedali Riuniti dell’Aretino”.
La volontà generale della Direzione Asl è quella di lavorare e investire risorse su ognuna delle strutture ospedaliere della rete aziendale, impegnandosi a sostenere le attività in essere e mantenere i livelli di qualità delle cure per offrire sempre una risposta adeguata ai bisogni dei cittadini che vivono quel determinato ospedale come punto di riferimento per l’intera comunità.
“Rete Ospedaliera dell’Azienda sanitaria: la Fratta si unirà ad Arezzo e Nottola sarà autonoma”
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