L’amministrazione comunale di Anghiari è al lavoro per accelerare i tempi: i 33.659,37 euro erogati dal Governo per far fronte all’emergenza sanitaria legata al Covid-19 saranno destinati a più interventi.
Una parte infatti andrà ad incrementare le dotazioni e i pacchi alimentari della Caritas di Anghiari, che segue già un meccanismo autonomo di aiuti a sostegno di chi è in difficoltà, un’altra parte invece sarà destinata a percorsi personalizzati dietro segnalazione dell’assistente sociale, che valuterà le necessità di singoli casi.
Infine, attraverso la collaborazione con i negozi di vicinato che intendono aderire, saranno attivati i buoni spesa. In queste ore la macchina degli aiuti si è messa in moto per ridurre i tempi necessari all’utilizzo di buoni, contattando i commercianti e adempiendo a tutti i passaggi necessari. L’obiettivo è quello di concludere tutto in pochi giorni, in modo da permettere ai cittadini che ne hanno diritto di utilizzare i buoni al più presto ovvero le tutele ad oggi messe in campo dal volontario e dal pubblico assieme.
“L’amministrazione comunale sta lavorando insieme agli uffici per predisporre tutti gli atti necessari ad attivare al più presto gli aiuti, che verranno approvati dalla Giunta – ha spiegato il sindaco Alessandro Polcri – il principio cardine sulla base del quale ci siamo mossi è quello della sussidiarietà con interventi a tutele crescenti, in quanto il pacco alimentare uguale per tutti ci sembrava un’impostazione troppo rigida, che finiva con il non rispondere ai bisogni crescenti della comunità, e proprio per garantire una risposta precisa, i buoni spesa saranno attentamente valutati sulla base delle esigenze specifiche, grazie anche alla collaborazione con il volontariato che ci permetterà di agire immediatamente sulle situazioni più a rischio povertà”.