Dopo la donazione di presidi sanitari per gli operatori dell’ IRB (Istituti Riuniti di Beneficenza) di qualche settimana fa, Umbertide Partecipa ha raccolto ulteriori fondi con i quali ha acquistato materiale che è stato donato alcuni giorni fa ai due Pronto Soccorso di Città di Castello e di Umbertide, ai medici di medicina generale e ai pediatri di Umbertide. Con questo gesto l’ Associazione ha voluto dare un segno tangibile del proprio apprezzamento verso coloro che tutti i giorni sono impegnati in prima linea contro questo maledetto virus: un fortissimo senso del dovere che purtroppo è costato la vita a tantissimi/troppi operatori sanitari: medici, infermieri, OSS. Un numero francamente inaccettabile ed inconcepibile, ma purtroppo reale. Ora speriamo che effettivamente sia iniziata la fase di discesa del contagio e soprattutto del numero di persone decedute. Dovremo affrontare un percorso difficile e lungo in un Paese che ha bisogno oggi più che mai di unità, di speranza, di radici salde sulle quali basare la forza e la tenacia necessarie per guardare al futuro. Siamo a ridosso del 25 Aprile che quest’ anno, come tanti altri eventi, sarà diverso dal solito; con spirito unitario e di speranza possiamo allora raccogliere l’ appello dell’ ANPI e cantare il 25 Aprile alle ore 15 #bellaciaoinognicasa che nella nostra città ha un valore ulteriore in ricordo delle vittime del bombardamento di Borgo San Giovanni del 1944 nonché dei tanti umbertidesi che persero la vita in difesa della libertà, della pace e della democrazia.
“ A noi è stato chiesto di stare a casa, a voi di lottare in prima linea… un piccolo doveroso aiuto per farlo in sicurezza“. Continua la raccolta fondi promossa da Umbertide Partecipa
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