Crediamo che sia una grande soddisfazione per tutti vedere che finalmente sono iniziati i lavori per la costruzione della nuova Scuola Materna M. Monini! Un ‘opera fortemente voluta dalla precedente amministrazione Locchi, finanziata con fondi statali alla fine del 2017 per oltre 2 milioni di euro sulla base di un progetto che adesso permetterà di realizzare una struttura scolastica di assoluto valore soprattutto in un momento come questo nel quale si devono affrontare i problemi legati al distanziamento sociale anche nelle scuole. Certo il ritardo con il quale si è dato avvio a questa opera è ingiustificabile anche perché ciò comporterà molti problemi logistici a settembre con l’avvio del nuovo anno scolastico: l’utilizzo “in esclusiva” delle sedi attuali di materna e nido comunali, dislocate presso Cristo Risorto e Santa Maria, non solo non garantirà gli spazi necessari rispetto al numero di bambini iscritti, ma limiterà o addirittura bloccherà le attività parrocchiali con grave disagio per l’intera comunità umbertidese.
Ci auguriamo che i lavori vengano completati rapidamente al fine di limitare il notevole e crescente disagio che bambini, personale scolastico, genitori e comunità parrocchiali si troveranno ancora costretti a dover subire.
Auspichiamo anche che, vista la situazione che si è venuta a creare per l’ epidemia, l’ Amministrazione abbandoni il progetto di ristrutturazione della scuola del Niccone: un progetto non solo irrealizzabile in quanto sarebbe impossibile trovare una sistemazione per i 100 alunni della scuola nel periodo dei lavori, ma anche inutile in quanto la scuola non rispetterebbe i parametri di distanziamento imposti dalla nuova normativa. È indispensabile a nostro avviso rivalutare il progetto iniziale e cioè di costruire subito una nuova struttura da utilizzare non solo a regime ma anche in una prima fase durante i lavori di costruzione della nuova scuola