Nel massimo rispetto delle normative legate all’emergenza sanitaria e senza alcuna promiscuità e interferenza con l’Istituto scolastico presente nella struttura, le udienze penali del Tribunale di Perugia che implicano un consistente numero di persone, saranno celebrate all’Auditorium Capitini di proprietà della Provincia.
La notizia, in alcuni casi in maniera fuorviante, era trapelata nei giorni scorsi. Proprio per puntualizzare i termini dell’accordo sottoscritto tra la Provincia e il Tribunale, il presidente Luciano Bacchetta, affiancato dal Direttore Generale Stefano Mazzoni e dal Comandante della Polizia provinciale Joselito Orlando, si è incontrato con i giornalisti questa mattina nel Palazzo di Piazza Italia.
“Il centro congressi-Auditorium Capitini non diventerà sede di Tribunale – ha subito chiarito Bacchetta – le udienze saranno al massimo due a settimana e il protocollo d’intesa ha fissato in sei mesi rinnovabili per altri sei mesi, l’utilizzo della struttura. Tutto nasce dall’emergenza epidemiologica da Covid 19 che ha imposto l’adozione di stringenti misure sanitarie a scopo precauzionale. Da qui l’esigenza del Tribunale, per le udienze di particolare rilevanza per numero di imputati e parti processuali, di trovare uno spazio adeguato a garantire il distanziamento interpersonale e il divieto di assembramento. La Provincia di Perugia, in un’ottica di collaborazione inter istituzionale, si è resa disponibile a mettere a disposizione l’Auditorium Aldo Capitini, in modo da garantire, per quanto possibile, che l’amministrazione giudiziaria, pur in emergenza epidemiologica, possa proseguire nella propria attività, assicurando così alla comunità locale un servizio pubblico essenziale qual è l’attività giurisdizionale”.
Prima di procedere all’assegnazione temporanea e contingentata della struttura sono stati effettuati numerosi sopralluoghi per assicurare l’assoluto rispetto delle esigenze didattiche ed organizzative dell’Istituto scolastico ubicato nel complesso.
“Anche la dirigenza scolastica, dopo le iniziali perplessità – ha aggiunto Bacchetta – si è attivata per rendere la collaborazione tra istituzioni fattiva e consona alle esigenze straordinarie che la pandemia impone. Ingressi e orari rigorosamente separati, quindi, nessuna possibilità di promiscuità, utilizzo dell’Auditorium da parte del Tribunale limitatamente allo svolgimento delle attività processuali, preventiva informazione del calendario del processi all’Istituto scolastico con cui concertare le migliori misure organizzative per garantire l’attività didattica nei giorni di utilizzo da parte del Tribunale. Inoltre la Polizia Provinciale avrà il compito di vigilare a garanzia della massima sicurezza”. Il direttore generale della Provincia, Mazzoni, ha annunciato che in vista della prima udienza che si terrà domani, nel pomeriggio di oggi sarà effettuata una sorta di prova generale con la supervisione del Dirigente del patrimonio, Bruno Palazzetti.