“La situazione politica venutasi a creare nell’ultima parte del secondo mandato del Sindaco Bacchetta desta non poche preoccupazioni. Nessuna drammatizzazione, ma risulta evidente che dimissioni di assessori e cambi di posizionamento consiliare a scadenza fissa ci consegnano abbastanza chiaramente una vera e propria crisi politica. Appunto politica. Nel senso che ancora gli equilibri di consiglio sembrerebbero gestibili, così come la sostituzione dell’assessora.
Il punto è che, però, aver consegnato solo all’ambito amministrativo la tenuta politica della coalizione si sta rivelando un problema, e non di poco conto se si considerano anche gli appelli di circostanza di chi fino ad oggi è stato legittimamente all’opposizione dell’amministrazione, ma che nulla ha fatto per riannodare i fili di una prospettiva unitaria di quello che rimane della formula del centrosinistra. Per carità, meglio tardi che mai, ma porre la questione discriminante della discontinuità amministrativa la dice lunga anche sul piano politico.
Serve chiarezza. Soprattutto per quelle cittadine e quei cittadini che negli ultimi dieci anni hanno dato il loro consenso alle liste del Partito Democratico, del Partito Socialista e de La Sinistra per Castello, cioè ad una coalizione politica che con candidato sindaco Luciano Bacchetta ha vinto le elezioni comunali per due volte al primo turno. Non sfuggirà a nessuno che questa impostazione in un quadro regionale che ha visto passare alle destre la Regione, Perugia, Terni e molte altre importanti città non può essere liquidata in questo modo, pena il rischio di favorire divisioni e, peggio, di consegnare anche Città di Castello alle destre.
Si può fare sempre meglio? Sicuramente, ma la responsabilità storica di fase ci impone di valorizzare quanto di buono è stato fatto per proporre un futuro di innovazione sui grandi temi del lavoro, dell’ambiente e dei diritti. C’è bisogno di tutte e tutti per la fuoriuscita dalla crisi che sta per esplodere in tutta la sua forza a seguito dell’emergenza sanitaria.
Per questo, chiediamo ufficialmente che si tenga al più presto e nei modi possibili un incontro tra il sindaco Bacchetta e la coalizione politica, alla sola presenza dei responsabili politici delle forze che hanno dato vita a questo progetto, per verificare obiettivi di carattere politico e programmatico e per porre fine ad un clima di confusione che riteniamo del tutto nocivo soprattutto per Città di Castello”.
Politica Città di Castello: lettera aperta della sinistra per castello al sindaco Bacchetta e ai responsabili politici del PD e PSI “serve chiarezza, incontriamoci per il futuro della città”
Commenti