“I dati relativi alla situazione dell’emergenza da Covid-19 nella nostra città nella giornata di ieri ci parlano di undici nuovi casi di isolamento contumaciale domiciliare e di quattro persone guarite”. Il sindaco Luciano Bacchetta ha aggiornato stamattina i dati della pandemia a Città di Castello, rilevando che “i numeri sono più contenuti rispetto agli ultimi giorni, pur nel quadro di una tendenza che da tempo vede i casi di nuovi positivi prevalere statisticamente sulle guarigioni e continua a richiamare tutti alla massima prudenza”. “Ora, come tutto il territorio della provincia di Perugia, siamo in zona rossa e vedremo gli effetti delle maggiori restrizioni decise, anche se l’unico modo per risolvere alla radice il problema della pandemia è la vaccinazione di massa”, ha osservato il primo cittadino, riferendo che “i lavori presso il Cva di Trestina stanno procedendo e domani ci sarà un ulteriore sopralluogo finalizzato a verificare la situazione e rendere operativa prima possibile la struttura, che sarà a disposizione dei tifernati e della popolazione dell’Alta Valle del Tevere per la somministrazione dei vaccini”. “La seconda sede dovrà essere individuata nella zona nord del territorio comunale tifernate – ha ricordato il sindaco – per fare in modo che la gestione territoriale sia omogenea e in grado di far fronte in modo efficace alla campagna di prevenzione, sperando che i vaccini arrivino quanto prima”. Bacchetta ha poi puntualizzato che “gli impianti comunali continueranno a essere a disposizione per la pratica sportiva delle società e dei tesserati impegnati in manifestazioni di interesse nazionale, secondo le disposizioni finora dettate dai decreti della presidenza del consiglio dei ministri e in ultimo dalla presidente della giunta regionale”. Il sindaco ha, quindi, preso atto che “è rientrata abbastanza velocemente la vicenda di Sansepolcro, che ha amareggiato un po’ tutti in Altotevere umbro, tant’è che insieme ai sindaci di San Giustino e Citerna ci siamo immediatamente attivati in favore degli studenti che frequentano le scuole del comune biturgense e mi pare che il risultato sia buono”. “Speriamo che si sia trattato solo di un equivoco”, ha sottolineato Bacchetta, dando atto al primo cittadino di Sansepolcro Mauro Cornioli di “essersi attivato immediatamente per risolvere la problematica”. “In momenti come questi tutti siamo abbastanza tesi e rischiamo di perdere di vista i rapporti di buon vicinato, ma soprattutto la collaborazione che ci deve sempre essere”, ha aggiunto il sindaco, che ha riservato l’ultima valutazione all’ospedale di Città di Castello. “La situazione è abbastanza complessa e i posti letto per i malati acuti di Covid-19 sono aumentati da 36 a 46, un numero significativo che va sottolineato”, ha detto Bacchetta. “E’ molto importante monitorare con attenzione la situazione del nostro nosocomio, perché l’andamento dei ricoveri è il punto critico di tutta l’emergenza sanitaria in atto”, ha rimarcato il sindaco.
Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri 11 nuovi positivi e 4 guariti. Dati attenuati ma tendenza costante. Questione scuole a Sansepolcro ottenuto buon risultato nell’interesse degli studenti”
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