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Citta’ di Castello: Polisport in commissione Controllo e Garanzia

A che punto è il processo di trasformazione di Polisport, la società del comune di Città di Castello, che dal 1998 si occupa di gestione degli impianti sportivi sulla base di una convenzione? Che tipo di situazione ha a livello economico e di assetto interno? A queste domande ha risposto l’amministratore unico Stefano Nardoni, nella riunione di giovedì 25 marzo 2021 della Commissione Controllo e Garanzia, presieduta da Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, il quale ha ricordato che “l’argomento aspetta dal 2018 di essere affrontato”.

Sulle 20 attuali gestioni Nardoni ha spiegato che “Gli impianti in convenzione sono la maggior parte collocati all’interno della Cittadella dello sport:Palazzetto Sport “Andrea Joan” (Sala A e B) natatori, impianti per il tennis (all’aperto e coperti), impianto pista di atletica leggera, calcetto, Padel, B. Volley, Stadio Bernicchi/Antistadio/Campetto,campi Mattonata, Pescidoro, Palazzetto Sport Trestina; per quanto riguarda le palestre gli impianti sono: Ipsct, Itcg, Ipsia, Pascoli, La Tina, Alighieri, S. Filippo, Trestina. Le Associazioni che hanno usufruito nell’anno dell’uso delle palestre scolastiche e del Palazzetto in orario pomeridiano per svolgere attività sportive sono state complessivamente 27 e hanno coinvolto un numero crescente di persone di tutte le fasce di età”. Nello specifico tra le Associazioni: Tifernum Pallavolo -Altotevere Pallavolo – Città di Castello Basket- Tiferno Pallacanestro – FreeTime Pallavolo – CTS Grafica calcio a 5 – VirtusTifermun calcio a 5 – Starvolley – Centro Judo Ginnastica Tifernate – Clinique – ArceriTifernum – Gruppo amici Lorenzo- Atletica Libertas – Tennis Tavolo Tifernum – Gruppo Tanzi – Gruppo Borgorosso – Gruppo Amici Trestinesi – Amici del Cuore- Gruppo Gioventù Serena – Beata Margherita- Oratorio Don Bosco – Centro Sportivo Italiano , Comitato zonale Città di Castello – Tiferno Judo e Ginnastica – Scherma Altotevere Fencing and Music – Oratorio “S. Donato”, Associazione Italiana Arbitri”.
“La convenzione con il comune coinvolge il Palazzetto A ha la maggiore fruizione, seguito dal tennis, che nel 2020, essendo uno sport individuale ha superato il Palazzetto.Importanti anche i numeri di stadio ed antistadio Bernicchi e del palazzetto di Trestina con 7500 e quasi 5000 di affluenza. Storicamente il dato della piscina si attesta su 100mila ingressi anche se con il Covid si sono ridotti nel 2020 di circa due terzi. Il dato complessivo è una flessione di oltre la metà tra 2019 e 2020, da 260mila circa a 114mila e 500 circa. Siamo rimasti aperti dal 7 gennaio all’ 8 marzo nel 2020, attivando la cassa integrazione per un mese. Ad Aprile abbiamo effettuato alcuni lavori di manutenzione piscina – palazzetti A e B. Dal 1 luglio è stata aperta la piscina esterna fino al 5 settembre e la piscina interna è stata aperta il 28 settembre e chiusa il 25 ottobre. Tra gli investimenti la realizzazione dei campi da tennis, l’efficientamento energetico del 110% su alcune strutture sportive attraverso un avviso di manifestazione d’interesse”. Rispondendo a delle sollecitazioni del presidente Bucci, di Marco Gasperi, capogruppo del Gruppo Misto, e di Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, Giovanni Procelli, capogruppo de la Sinistra, Vittorio Morani, capogruppo del PSI, Luciano Tavernelli, consigliere del PD, Nardoni ha aggiunto “Sul fronte dei crediti, di 270 mila euro, 140 mila ne abbiamo recuperati, 76mila sono in fase di definizione e 55mila stiamo valutando se sia conveniente procedere al recupero dato che in molti casi il costo dell’operazione sarebbe superiore alle probabilità di recuperare le somme”.
A questo proposito, la dirigente Giuliana Zerbato ha sottolineato come “Nel nuovo regolamento non è più ammessa la concessione degli impianti alle associazioni o ai soggetti che non sono in regola con i pagamenti pregressi”. Per quanto riguarda invece l’ipotesi di fusione con Sogepu, per l’amministratore unico “noi lavoriamo come se Polisport dovesse vivere per sempre ma la prospettiva è sempre all’ordine del giorno anche se non sappiamo se, quanto si concretizzerà dal punto di vista amministrativo e societario, la strada sarà questa o un’altra. Confluire in Sogepu per Polisport è importante perché al suo interno non ha la capacità di fare gli investimenti che sarebbero necessari”.

L’assessore allo Sport Massimo Massetti ha ringraziato Nardoni “per il lavoro che sta facendo insieme a chi lo ha preceduto Angelo Monaldi. Abbiamo parlato di Polisport periodicamente e ce ne siamo occupati anche in consiglio comunale, abbiamo approvato il regolamento per le società sportive. In questo momento siamo vicino alle società sportive nelle loro esigenze anche se gli impegni economici vanno rispettati per far fronte a dipendenti e fornitori. Sugli impianti datati, posso condividere, stiamo valutando le possibilità del bonus 110%, la Regione Umbria ha messo a disposizione dei finanziamenti. Sulla qualità abbiamo lavorato, come riconosciuto anche dal Coni per i nostri centri, così come la convinzione che lo sport debba essere un diritto per tutti e in questo senso garantire soglie di accesso basse”.

Gigliola Del Gaia, dirigente del Settore Finanze ha chiarito alcuni aspetti tecnici sollevati dagli interventi, in particolare il rilievo sulle transazioni attivate da Polisport per il recupero di crediti, sollevato da Lignani Marchesani.

In conclusione il presidente Bucci ha raccolto altri contributi giunti dal dibattito, sintetizzandoli così: “Ci sono ritardi, il patrimonio impiantistico e di qualità va valorizzato. Il percorso di passaggio a SOGEPU è iniziato da diversi anni, ne abbiamo parlato spesso anche per quanto riguarda le conseguenze sul personale che sta scontando le incertezze. Ci riserviamo di chiedere ulteriori elementi su punti che non sono stati abbastanza chiariti”.

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