Deflusso delle acque luvie in località Piosina. Rigucci (Misto) interpella la Giunta

Data:

Deflusso delle acque luvie in località Piosina .

Premesso che :

  • la rottura del bypass della diga di Montedoglio, ha evidenziato quanto il quartiere di Piosina sia vulnerabile alle inondazioni , perché privo di via di fuga con mezzi a motore , in piu’ carente nella defluizione delle acque ; si aggiunga anche la problematica del deflusso delle acque piovane provenienti dalla zona industriale e, parte, dal quartiere di Cerbara .
    Constatando che:
  • sotto i capannoni della FAT è inserito un condotto di scolo di 80 cm, attivo anche in giorni non piovosi , nell’innesto al fosso di raccolta , notiamo la scarsa manutenzione sia in uscita che di tutto il fosso, fino all’innesto di quello della super -strada . Questo , in caso di piogge, crea la fuoriuscita dal fosso delle acque andando ad allagare i campi circostanti ,per poi andarsi ad incanalare in una strada che attraversa il sottopasso della E 45, che porta fino all’abitato di Piosina la cui sistemazione consentirebbe, in caso di allagamento, la via di fuga dei residenti.
    Il condotto collocato sotto la E 45 , che fa da collegamento , ha un diametro di un metro ma, un terzo è ostruito da detriti depositati sul fondo. Il primo tratto, di circa 10 mt. dal bastione ,è tombolato con tombolo da 50 cm ; qui iniziano i primi problemi di deflusso, oltre al fosso ( vedi foto ) tutto intorno è ostruito da vegetazione , ramaglie , ridotto l’alveo, fino all’ingresso dell’abitato di Piosina dove presenta un’altra riduzione della tombolatura .
    Dal collettore della E 45 con la prima significativa ostruzione, le acque luvie tracimano dal fosso andando ad allagare a sinistra i campi che, per effetto di dislivello va ad interessare la parte del campo sportivo creando un fiume in piena lungo la strada sottostante ,mentre dall’altra parte come già avvenuto in passato , va ad incanalarsi verso la nuova urbanizzazione allagando gli scantinati e riducendo la viabilità in un corso d’acqua .
    Questa situazione permane da anni , ci sono state in passato interrogazioni in merito non trovando ,ad oggi ,risposte di fattibilità concrete ed è, per questi motivi , qualora si verifichi le condizioni di inagibilità della viabilità e i danni che l’esondazione dei fossi producano alle abitazione ,l’amministrazione è chiamata a rispondere del danno subito dai cittadini .
    Si chiede :
    1- La ripulitura dei fossi e l’ampliamento dei tomboli già esistenti
    2- La fattibilità di altro percorso per arrivare al fiume per defluire le acque prima che giungono all’abitato di Piosina ;
    3 0; Ampliare la tombolatura che attraversi il paese;
    4- Preventivare e mettere a bilancio l’onere di spesa ;
    5- Che i lavori siano eseguiti entro tre anni dall’anno in corso;
    6- Il ripristino della strada lungo il bastione della eE 45 come unica via di fuga dal quartiere;
    7- Che l’amministrazione elabori quanto prima l’intervento.
    Consigliere Rigucci Marcello
    Consigliere Marco Gasperi
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