Primo Piano Notizie

Estetiste e Acconciatori. Raccolte 50mila firme per riaprire le attività

Più di un appello, quasi un monito su fatti concreti.

Possiamo sintetizzare così la nuova iniziativa di Confartigianato Benessere volta alla riapertura delle attività di estetica e acconciatura. Negli ultimi giorni sono state raccolte oltre 50mila firme, grazie alla petizione promossa da Confartigianato; un fatto inconfutabile che attesta il grido e la volontà di riapertura da parte delle imprese del settore, fortemente penalizzate dalle chiusure imposte dai provvedimenti governativi.

“Il fallimento della politica delle chiusure è davanti agli occhi di tutti; è inaudito che i primi a dover chiudere e gli ultimi a riaprire siano sempre estetiste e parrucchieri. Ad oggi non abbiamo certezze sulla riapertura, non sappiamo nulla di eventuali ristori, mentre guardiamo impotenti al dilagare dell’abusivismo nelle abitazioni private e non solo; un fatto gravissimo che rischia di mettere in serio pericolo migliaia di persone, senza considerare l’escalation incontrollata dell’evasione fiscale. I 50mila imprenditori che hanno firmato la petizione chiedono alle istituzioni di ogni livello la riapertura delle proprie attività o sarà un vero e proprio disastro economico”.

Questo il monito di Pierluigi Marzocchi e Fabrizio Tacconi, rispettivamente presidenti provinciali di Confartigianato Estetica e Acconciatori, a cui fa seguito l’invio di una lettera formale al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e ai Parlamentari Toscani.

Commenti
Exit mobile version