L’evoluzione della formazione professionale al tempo del Covid – Al via da oggi un corso “hi-tech” per acconciatori con occhiali tridimensionali e collegamenti a distanza con dimostrazioni pratiche – L’Asp G.O. Bufalini, oltre un secolo di storia, guarda al futuro grazie ad una nuova tecnologia donata dal Rotary – Assessore Riccardo Carletti: “innovare nel segno della tradizione alla Bufalini si può. Oggi esempio concreto”.
Dalle officine, dai laboratori artigianali della lavorazione del legno, dalla meccanica, alla gastronomia e ristorazione fino ai saloni degli acconciatori e parrucchieri: la didattica grazie alla tecnologia non si è mai fermata mai. Tutto in sicurezza, alternando quando possibile lezioni in presenza a full immersion a distanza. Al tempo del Covid l’evoluzione della formazione professionale compie ulteriori significativi passaggi alla Asp “G.O. Bufalini” di Città di Castello plurisecolare scuola (fondata nel 1909) divenuta oggi punto di riferimento pubblico di numerosi giovani studenti in cerca di occupazione. Oggi ha preso il via il corso a distanza ed in parte in presenza in laboratorio per acconciatori. Dieci aspiranti parrucchieri collegati da casa hanno effettuato una vera e propria lezione pratica collegati grazie ad un innovativo dispositivo tecnologico, donato dal Rotary Club di Città di Castello, con il proprio docente, Emanuele Mori, armato di pettine e strumenti del mestiere davanti ad una capigliatura di un manichino. Una vera e propria lezione “hi-tech” che ha inaugurato la nuova serie di proposte formative del Centro in grado di soddisfare le richieste di inserimento nel mondo del lavoro. L’ASP GO Bufalini si è infatti dotato di nuovi dispositivi tecnologici per la formazione professionale dei suoi allievi, in modo che, anche durante questo periodo di chiusura dei laboratori, gli studenti possano continuare a seguire le lezioni, le fasi di panificazione nel corso per fornai o le differenti tipologie di acconciature, come anche le tecniche di massaggio nel corso per estetiste: da oggi potranno essere erogati con queste nuove metodologie digitali “in diretta.
I laboratori sono stati dotati di attrezzatura digitale, installata da Converge, azienda leader in Italia per le dotazioni tecnologiche nel comparto scolastico. Grazie a smart-glass Moverio EPSON con il display di grande formato SAMSUNG Flip da 65” i docenti, lavorando in modalità “Hand-free”, possono trasmettere in tempo reale il loro lavoro manuale agli studenti connessi da casa. In sintesi, lo studente o il docente attraverso lo smart glass è in grado in tempo reale di trasmettere la propria esperienza mediante la trasmissione al display di ciò che i suoi occhi vedono proiettando in simultanea sul grande schermo e quindi all’ intera classe sia in aula che da remoto. Ciò rappresenta un grande vantaggio per lo studente che potrà riprodurre quell’ evento registrandolo sul suo dispositivo e acquisendo di quella prova anche i minimi dettagli grazie alla realtà aumentata. Inoltre gli allievi dei vari corsi avranno la possibilità tramite speciali supporti in dotazione alla scuola di formazione di indossare il proprio cellulare o videocamera e trasmettere il video della propria esperienza pratica consentendo al docente in tempo reale la verifica o una eventuale correzione dell’esperienza pratica dell’allievo.
La sperimentazione di queste nuove attrezzature ha preso il via oggi con gli studenti del primo anno del corso per “operatore del benessere- acconciatore” che svolgeranno le ore di esercitazione pratica di acconciatura e colorazione da casa, “Questa attrezzatura permetterà alla Bufalini di gestire le ore di lezione in laboratorio anche se questi non fossero riaperti, ma una volta passato questo periodo, dato che probabilmente dovremo gestirli in modalità DDI (Didattica a distanza integrata) prevedendo degli studenti in aula e degli studenti connessi da casa” – sottolineano il presidente del Centro di Formazione, Stefano Briganti ed il direttore, Marco Menichetti.
“La sperimentazione continuerà anche con gli adulti venerdì 16 aprile: lo chef Andrea Cesari terrà un corso serale di arte bianca “in diretta” dalla cucina della Bufalini. I partecipanti oltre ai supporti per poter indossare i propri cellulari ed essere in grado di trasmettere la propria esperienza pratica, riceveranno anche una shopper con all’interno tutti gli ingredienti necessari per partecipare attivamente al laboratorio in realtà aumentata”. L’assessore all’innovazione digitale, Riccardo Carletti, nel ribadire il sostegno pubblico delle istituzioni, comune di Città di Castello e San Giustino, sono storici soci fondatori, ha evidenziato “la capacità del Centro Asp Bufalini, di coniugare tradizione e innovazione proponendo accanto ai corsi della meccanica, della lavorazione del legno e artigianato di qualità, anche interessanti proposte nuove in altri ambiti lavorativi appetibili dai giovani e dal mercato del lavoro”. Soddisfatto anche il Presidente del Rotary di Città di Castello, Alessandro Leveque, il service che ha donato la tecnologia necessaria all’avvio dei corsi a distanza: “guardare alla storia ma pensando al futuro delle giovani generazioni”, ha concluso Leveque.
Il presidente Briganti e il direttore Menichetti hanno sottolineato il ruolo fondamentale nei progetto formativi di Regione Umbria e Arpal che oltre a finanziare tali attività ne stanno sostenendo anche forme innovative di didattica a distanza con l’impiego di nuove tecnologie digitali