“Il report della Asl ci comunica che oggi ci sono 6 nuovi casi positivi a Sansepolcro. Negli ultimi sette giorni i nuovi casi totali sono stati 40, quindi stabili rispetto ai 40 della settimana scorsa . Purtroppo il virus circola e per la seconda settimana abbiamo numeri che devono destare preoccupazione.
L’attuale situazione dimostra che è molto facile far circolare il virus e la diffusione è velocissima. Le modalità di contagio sono fondamentalmente quelle che conosciamo: incontri con familiari non conviventi o amici strettissimi, incontri lavorativi, assistenza anziani, assistenza bambini. Alcune azioni sono, gioco forza, inevitabili ma dobbiamo effettuarle con le maggiori precauzioni possibili. Altre non sono necessarie, dobbiamo evitarle in tutti i modi.
E’ importantissimo stare molto attenti agli incontri in luoghi chiusi con amici e familiari non conviventi e colleghi di lavoro. Chiediamo l’impegno di tutti: poniamo la massima attenzione nei comportamenti con i familiari non conviventi e gli amici stretti. Continuiamo con i comportamenti virtuosi: le varianti sono molto contagiose.
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Dal 17 gennaio abbiamo registrato i seguenti casi settimanali: 13, 11, 16, 37, 62, 40, 53, 41, 20, 20, 5, 21, 19, 40 e 40 in questa settimana.
Dopo quattro settimane di zona arancione e quattro settimane di zona rossa, da domani inizieremo la seconda settimana di zona gialla.
L’indice di incidenza settimanale per 100.000 abitanti odierno (dati giornalieri ASL) della Toscana è 159, sette giorni fa era 169; Provincia di Arezzo è 164, stabile, e di Sansepolcro è 258, stabile, con un picco a 374 venerdì. La pressione sulla rete ospedaliera aretina continua ad alleggerirsi.
Ecco quindi il resoconto che facciamo ogni domenica: dall’inizio della seconda fase dell’emergenza, al Borgo i positivi totali sono 813 (in questa settimana + 40 ). Dei 813 casi totali, 695 sono guariti (+ 15 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 97. Di questi, 89 sono in isolamento domiciliare, 7 ricoverati in ospedale e 1 in strutture di cure intermedie. A loro vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 21 nostri concittadini, in questa settimana non si sono registrati decessi.
IMPORTANTISSIMO: Ricordiamo a tutti che quando si hanno anche dei MINIMI SINTOMI che ormai conosciamo, dobbiamo isolarci, non mandare i figli a scuola, CHIAMARE IL MEDICO DI BASE, fermare la famiglia per capire l’entità della situazione. Solo con atteggiamenti responsabili possiamo, tutti insieme, uscire da questa pandemia.
Ricordiamo che le varianti sono molto contagiose. La distanza, la mascherina e la sanificazione delle mani sono fondamentali”.