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Cartellonistica stradale per la promozione turistica del territorio: Nicola Morini (Tiferno Insieme) chiede conto dello stato di attuazione della mozione votata in consiglio comunale

Con una interrogazione il capogruppo di Tiferno Insieme Nicola Morini chiede di conoscere quale sia lo stato di avanzamento e di attuazione della mozione votata all’unanimità dal consiglio comunale finalizzata alla promozione turistica del territorio attraverso la cartellonistica stradale. “La mozione – ricorda il rappresentante della minoranza consiliare – dava mandato alla giunta di attuare uno studio di fattibilità per conoscere al meglio i termini giuridici e finanziari per la realizzazione di un progetto di cartellonistica stradale per la valorizzazione e promozione del nostro territorio, indicante siti di interesse turistico e culturale, e di intervenire presso ANAS per migliorare la segnalazione in corrispondenza delle uscite della E45 insistenti nel nostro territorio (Promano-Città di Castello Sud-Città di Castello Nord –Piastra Logistica Altotevere), richiamando nelle indicazioni precedenti l’uscita luoghi di particolare interesse artistico, culturale e turistico”. Nell’evidenziare che “il territorio di Città di Castello può ambire ad un ulteriore sviluppo turistico dato il patrimonio storico, artistico, culturale, ambientale ed enogastronomico che gli appartiene”, Morini sostiene che “tale crescita deve passare anche per un incremento della promozione e della conoscenza del nostro territorio, una prospettiva ancora più impellente in vista del rilancio del settore turistico nel periodo post-Covid”. L’esponente di Tiferno Insieme fa presente che “il nostro territorio dal punto di vista stradale è naturalmente attraversato da notevoli flussi commerciali e turistici che hanno come principale arteria la superstrada E45, lungo la quale, nonostante lo stato della strada, i flussi di traffico sono in costante aumento e sono stimabili in16.000 veicoli al giorno di media, con punte capaci di superare i 1.000 veicoli l’ora”. “Intercettare l’attenzione di questo grande numero di viaggiatori costituirebbe un sicuro volano di promozione turistica del nostro territorio”, rileva pertanto Morini, segnalando come “le indicazioni che precedono le quattro uscite della E45 insistenti nel nostro territorio appaiano evidentemente povere di riferimenti capaci di evidenziare le maggiori attrazioni turistiche e che, a titolo di mero esempio, potrebbero essere, oltre il già presente Santuario di Canoscio, l’Oratorio signorelliano di San Crescentino, l’Abbazia di Petroia, i Musei Burri, la Pinacoteca Comunale, le Terme di Fontecchio, le corti rinascimentali dei Vitelli”. Per il capogruppo di Tiferno Insieme a legittimare l’istanza rappresentata sono le normative vigenti, ma anche alcuni progetti di ANAS e la cartellonistica storica, turistica, culturale ed enogastronomica “che si stanno realizzando lungo le arterie principali o secondarie nel nostro paese e nel resto d’Europa”.

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