Carlo Donati ancora una volta sarà uno dei principali protagonisti di un grande evento nazionale di moda per uomo. Il “sarto” per antonomasia di Arezzo (è titolare della omonima sartoria in piazza Risorgimento) sarà infatti, con le sue creazioni, in passerella a San Remo, il prossimo 17 luglio per la sfilata “Moda Uomo a Sanremo” organizzata nella cornice di Piazza Borea D’Olmo di Sanremo da Confartigianato Imprese in collaborazione con Confartigianato Piemonte, Confartigianato Imperia e la direzione artistica di Ilio Masprone.
Già Presidente di Confartigianato Arezzo e di Confartigianato Toscana Sarti/Stilisti, Donati vanta un curriculum unico, tanto da essere stato insignito dal Presidente della Repubblica con il titolo di commendatore della Repubblica per i meriti legati alla sua ultracinquantennale attività professionale nel campo della sartoria. È inoltre membro della Camera Europea dell’Alta Sartoria e docente della Scuola Europea di Alta Sartoria di Roma. Dal 1962 il suo atelier è punto di riferimento per gli appassionati dell’alta sartoria per uomo non solo ad Arezzo, ma a livello nazionale ed internazionale. Ha partecipato per dodici anni al Festival della Moda maschile di San Remo ricevendo numerosi premi e riconoscimenti, e ha ottenuto la qualifica di maestro artigiano dalla Regione Toscana.
La sua sartoria, che è ormai vicina ai 60 anni di attività, è nota perché realizza capi cuciti su misura con le migliori stoffe e interpreta con raffinatezza ed eleganza le richieste dei clienti. Recentemente Style Magazine ha riconosciuto la Sartoria Donati come uno dei luoghi d’eccellenza dello stile italiano.
Ora lo stile e l’unicità dell’alta sartoria maschile tornano protagoniste nell’evento di sabato 17 luglio 2021, che vuole rievocare e rendere omaggio allo storico Festival dedicato ai capi sartoriali di linea maschile la cui prima edizione si è tenuta proprio a Sanremo nel 1952 ed è stata, per quasi un trentennio, il palcoscenico d’élite della moda uomo alto di gamma.
Al defilé, la cui chiusura sarà riservata ad alcuni modelli di Carlo Pignatelli, sfileranno le più belle produzioni dei Maestri Sartori, provenienti da tutta Italia: Silvano Stevanella, Perrera, Franco Ferraro, Callisto, Lino Spina, Latorre, Italiano, Franco Puppato, Franco Bassi, Emanuele Maffeis e Carlo Donati.
“Confartigianato Imprese vuole restituire lustro ad un settore che per anni ha continuato ad eccellere, pur senza la luce dei riflettori, valorizzandone lo straordinario esempio del ‘su misura’ e del “sartoriale” che devono assolutamente rappresentare la risposta italiana all’omologazione delle produzioni in serie, esasperate nella distribuzione e nella commercializzazione durante la pandemia” – ricorda lo stesso Donati riecheggiando le parole del Presidente di Confartigianato Moda, Fabio Pietrella – “compito di Confartigianato è essere più che mai elemento essenziale di sensibilizzazione per il rilancio e lo sviluppo dell’alta sartoria maschile, per troppi anni dimenticata e restituirle, finalmente, il giusto spazio”.
Il programma della giornata, ricco ed all’insegna della celebrazione delle produzioni tailor made, sarà aperto dalla conferenza stampa di presentazione e dall’inaugurazione della mostra dedicata ai Maestri Sartori “Festival della Moda Maschile 1952-1990 – La Grande Bellezza dei Maestri Sartori” visitabile presso il Casino di Sanremo fino al 17 Agosto e promossa dal Casinò di Sanremo, Confartigianato Imprese, il Comune di Sanremo, con il Patrocinio del Ministero della Cultura, la collaborazione degli Annali della Moda del 900, del periodico Arbiter e dei “sartori e drappieri” che esaltarono ed esaltano il Made in Italy tra cui: Attolini, Gallo, Litrico, Drago, Fondazione Zegna e Piacenza 1377.