Continua a Città di Castello la raccolta firme per il Referendum Eutanasia Legale promosso dall’Associazione Luca Coscioni.
Dopo il successo del fine settimana del del 9 e 10 luglio, che ha visto la partecipazione di numerosissimi cittadini, il banchetto torna in Piazza Matteotti sabato 24 luglio dalle 9 alle 13.
“In tanti mi hanno contattata in questi giorni – dichiara Benedetta Calagreti, referente di zona per l’Associazione Luca Coscioni e organizzatrice dell’iniziativa. Le persone sentono questo tema molto da vicino e vogliono dare il loro contributo. Ogni piccolo gesto, dall’organizzazione, al contributo fino alla singola sottoscrizione, è segno tangibile di partecipazione attiva.
Sono orgogliosa della mia città e di come abbia accolto con grinta questa battaglia. Oltre a domani mattina, ci troverete presenti in vari punti della città fino a settembre inoltrato, essendo stato fissato per il 30 settembre il termine entro il quale andranno raccolte 500.000 firme. Ricordo che si può firmare la proposta referendaria anche presso lo sportello del cittadino.”
Il Referendum per l’Eutanasia Legale è stato depositato su iniziativa dell’Associazione Luca Coscioni lo scorso 20 aprile in Corte di Cassazione e il testo prevede una parziale abrogazione dell’art. 579 del codice penale (“omicidio del consenziente”), che impedisce la realizzazione di ciò che comunemente si intende per “eutanasia attiva” (sul modello olandese o belga). In caso di approvazione, si passerebbe dal modello dell’”indisponibilità della vita”, sancito dal codice penale del 1930, al principio della “disponibilità della vita” e dell’autodeterminazione individuale, già introdotto dalla Costituzione, ma che deve essere tradotto in pratica anche per persone che non siano dipendenti da trattamenti di sostegno vitale (per i quali è invece intervenuta la Corte Costituzionale con la sentenza Cappato – Antoniani).
Il Comitato lavora per l’approvazione di una legge che renda tutti liberi di decidere sulla propria vita. Fino alla fine.