La Commissione Assetto del Territorio del comune di Città di Castello che si è svolta lunedì 26 luglio 2021, in presenza presso la sala del Consiglio Comunale, ha approvato all’unanimità, con la declassificazione e realizzazione nuovo tracciato, il progetto complessivo del Parco Termale di Fontecchio, partito con il Piano attuativo del 2019, illustrato dal presidente della commissione Luciano Tavernelli. “Gli importanti investimenti privati, le recenti acquisizioni, con le quali la proprietà riqualificato le strutture, ha espanso le superfici attorno alla struttura, (Chiesa, Campo da tennis, aree verdi circostanti, ecc.) stanno restituendo al nostro territorio un complesso unico nel panorama termale del centro Italia. In particolare, con questa deliberazione si restituisce continuità alla struttura nel suo complesso, allontanando un percorso veicolare, che ad oggi attraversa e separa il costruendo parco.
Con la realizzazione di una nuova strada, si rende unito ed omogeneo il parco termale, con una valorizzazione paesaggistica ambientale, in un luogo di svago, da sempre apprezzato dai castellani e importante riferimento di rilancio turistico ed economico del nostro comprensorio”. Il nuovo tracciato completamente a carico del privato, sarà realizzato in calcestruzzo drenante “Draibeton” ecosostenibile e adatto sia all’uso ciclopedonale che veicolare. Successivamente in Commissione è stata illustrata una prima informativa, circa la proposta di realizzare un Eco Resort “Borgo di Toppo” tra il comune di Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina. “Un progetto – ha detto il presidente Tavernelli – che prevede la realizzazione “ecolodge” indipendenti di varia metratura, removibili autosufficienti energeticamente e realizzati in materiale ecologico. Questo progetto oltre la realizzazione di EcoLodge, da una architettura pregiata, prevede anche il recupero di manufatti esistenti e la rimozione di strutture non adeguate al contesto (Capannoni ecc), il tutto perfettamente integrato nelle colline umbre al confine con la Toscana, che copre una superficie complessiva di quasi 250 ettari”.
Già oggetto di conferenze di servizi, l’Eco Resort, sarà oggetto di ulteriori passaggi amministrativi compreso il Consiglio Comunale, il quale (probabilmente nella prossima legislatura) licenzierà il progetto definitivo. Ultima informativa, ha riguardato, il tema del “Pollaio di Petrelle”. Una pratica partita nel 2017, in commissione assetto e seguita da interrogazioni, mozioni dei consiglieri e manifestazioni della popolazione. “Ad oggi – riassume Tavernelli “nulla è stato confermato in commissione, nulla è stato ancora avviato né tanto meno realizzato, e che le richieste avanzate nelle precedenti commissioni, circa le verifiche ambientali, risultano avviate e condotte dall’Arpa sulla falda acquifera profonda attraverso prelievi in pozzi della zona. Non solo, è stato inoltrata ufficiale richiesta, di procedere anche alle “Autoanalisi” da parte della proprietà di Energala, nei due pozzi presenti a valle della proprietà, con modalità e tempistiche da concordare con Arpa”.
Commento positivo ai due progetti, Parco delle Terme di Fontecchio e Eco Resort “Borgo di Toppo” da parte dell’assessore all’Urbanistica Rossella Cestini, l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi e dall’assessore Michela Botteghi presente alla Commissione: “sono prospettive di conversione e sviluppo sostenibile portatori di un valore aggiunto molto in linea con le direttrici degli interventi che da ora in avanti dovranno interessare il nostro territorio”.