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Covid-19, dichiarazione del sindaco Luciano Bacchetta: “ieri tre nuovi positivi e nessun guarito, la situazione è stazionaria, ma richiede grande attenzione. Ci confronteremo con le forze dell’ordine sulle azioni da intraprendere per garantire il rispetto delle esigenze di chi vive e lavora nel centro storico”

“Nella giornata di ieri abbiamo avuto tre nuovi positivi e nessun guarito”. Lo comunica il sindaco Luciano Bacchetta, aggiornando “una situazione del Covid-19 a Città di Castello che resta sostanzialmente stazionaria, dati i numeri contenuti di ieri, ma richiede grande attenzione alla luce degli oltre 130 contagiati attuali e di una circolazione della variante Delta che ha determinato una nuova ondata di casi di positività, soprattutto a carico delle fasce più giovani della popolazione, anche se al momento non risultano ricoveri in ospedale”. “Non abbiamo mai smesso di fare appello al senso di responsabilità dei tifernati nell’adozione dei comportamenti finalizzati al contenimento del Covid-19 e a maggior ragione lo facciamo oggi, di fronte a una situazione che merita prudenza e consapevolezza”, sottolinea il primo cittadino, che aggiunge: “la nostra comunità ha dimostrato di saper rispettare le regole e abbiamo bisogno di continuare a farlo, nell’interesse generale che è quello di tutelare prima di tutto la salute pubblica”. “In questo contesto rispettare le prescrizioni e vaccinarsi sono i fattori fondamentali di salvaguardia della comunità”, afferma Bacchetta che, “nel rispetto delle legittime valutazioni di ognuno”, rinnova “l’invito ad aderire alla campagna vaccinale, unica strada efficace per contrastare la circolazione del Coronavirus”.

Nel ribadire che “l’amministrazione comunale si confronterà con le forze dell’ordine per le necessarie valutazioni sulle azioni da intraprendere per garantire nel prosieguo dell’estate il rispetto delle regole e assicurare che vengano contemperate le esigenze di tutti coloro che vivono e lavorano nel centro storico”, Bacchetta rende noto che “nella giornata di oggi è stata emessa una nuova ordinanza sindacale che stabilisce limitazioni in materia di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, utilizzo di contenitori di vetro e metallo nel cuore della città, in analogia a quanto disposto finora con analoghi provvedimenti”.
Con l’ordinanza sindacale numero 137 del 3 agosto l’amministrazione comunale stabilisce dal 5 al 30 agosto 2021 limitazioni in materia di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, utilizzo di contenitori di vetro e metallo nelle aree situate all’interno delle mura urbiche, in continuità con quanto previsto dalle ordinanze numero 108 del 18 giugno e 118 del 5 luglio scorsi. Al fine di tutelare le necessarie condizioni di vivibilità del cuore della città, con particolare riferimento alle esigenze di riposo dei residenti, ma anche di rispettare le prescrizioni per il contenimento della diffusione del Covid-19, le disposizioni contenute nel provvedimento emesso oggi vietano da giovedì a domenica dalle ore 22.00 alle ore 6.00 la consumazione nei luoghi pubblici e la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o metallo e di alcolici. In questa fascia oraria le consumazioni di bevande in contenitori di vetro o metallo e di alcolici potranno avvenire unicamente all’interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione, nelle loro pertinenze esterne o nelle aree affidate in concessione, dove la vendita, la distribuzione o la somministrazione di alcolici sarà consentita fino all’una di notte.

Nel dettaglio, l’ordinanza prescrive quanto segue: “è vietato, dalle ore 22.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, consumare in luogo pubblico, ad esclusione del consumo effettuato all’interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione, nelle loro pertinenze esterne o nelle aree date agli stessi in concessione, bevande contenute in contenitori di vetro o metallo; è vietato, dalle ore 22.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa, ambulante su aree pubbliche, tramite distributori automatici, nonché alle attività artigianali, vendere e comunque distribuire, a qualsiasi titolo, per asporto, bevande in contenitori di vetro o metallo; è vietato, dalle ore 22.00 fino alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa, ambulante su aree pubbliche, tramite distributori automatici, nonché alle attività artigianali, vendere e comunque distribuire, a qualsiasi titolo, per asporto, prodotti alcolici di qualunque gradazione; è vietato, dalle ore 01.00 fino alle ore 06.00 nelle giornate di venerdì, sabato, domenica e lunedì, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa e/o ambulante su aree pubbliche, tramite distributori automatici, nonché alle attività artigianali, vendere, distribuire o somministrare, a qualsiasi titolo, prodotti alcolici di qualunque gradazione”. Fatta salva l’applicazione di altri provvedimenti previsti da leggi e regolamenti, l’inottemperanza all’ordinanza sindacale comporterà una sanzione amministrativa compresa tra 500 e 5.000 euro.

L’atto è stato trasmesso al comando della Polizia Municipale e alle forze dell’ordine territoriali (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza) a supporto delle attività di vigilanza e controllo finalizzate ad assicurare il rispetto delle disposizioni dell’amministrazione comunale.

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