Non si ferma la battaglia di “civiltà” per la riapertura, a pieno regime e in sicurezza, di tutti gli uffici postali: ieri, il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini ha incontrato il segretario provinciale Failp-Cisal, Giuliano Tognellini e un membro del direttivo, Paolo Raichini.
“Ho accolto con favore – commenta il presidente Toniaccini – la loro richiesta di incontrare Anci Umbria. Un confronto proficuo, scandito da unità di intenti e da una condivisione delle problematiche che insistono e persistono sul territorio e che hanno pesanti ripercussioni sui cittadini, utenti di Poste Italiane. I due sindacalisti, che hanno mostrato tutta la corrispondenza con Poste Italiane e le richieste dei sindacati, hanno espresso appoggio e supporto all’azione di Anci Umbria. Vorrei allargare questo confronto a tutte le altre sigle sindacali, fissando una riunione per il prossimo settembre. Anche i cittadini stanno partecipando a questa azione, in molti comuni è partita una petizione e si stanno raccogliendo le firme. Anche perché alle difficoltà già denunciate, ed evidenziate alle Istituzioni locali e nazionali, di quest’ultimo anno, si sono aggiunte quelle di un orario ancora più ridotto degli sportelli, a causa delle ferie estive.
I problemi vanno risolti, ma soprattutto occorre tutelare la salute dei cittadini che, lo ricordiamo, sono costretti a lunghe file fuori dagli uffici, senza alcun riparo in caso di pioggia o, come in questo periodo, di sole. Anci Umbria intende salvaguardare ciò che rappresenta un bene primario: i nostri cittadini. Riportiamo le persone al centro delle nostre azioni!”.