“Accolgo con piacere, l’invito dei candidati Laurenzi e Secondi, a cui mi lega un rapporto di stima e fiducia, maturato nel corso di questi anni” queste le prime parole del Sindaco Fratini sulla richiesta avanzata dai due candidati, che si contenderanno la poltrona di primo Sindaco nelle rispettive città, alle prossime amministrative di ottobre “non nascondo, tra l’altro, una certa soddisfazione circa la richiesta di istituire un tavolo di lavoro permanente, un vero e proprio parlamentino di vallata, che ponga al centro del dibattito pubblico i vari problemi del nostro territorio. La pandemia, l’emergenza sanitaria, economica e scolastica che stiamo ancora vivendo, ci ha posto difronte a responsabilità ineluttabili, che vanno oltre le competenze di un sindaco chiamato ad amministrare un comune di provincia. Vale la pena ricordare, che oltre alla pandemia, non più tardi di due anni fa abbiamo dovuto subire, con gravi ripercussioni economiche, la chiusura per alcune settimane della E45, del tratto di ferrovia che collega Sansepolcro a Città di Castello, e stiamo ancora pagando i danni causati dalla tempesta del 5 marzo 2015, criticità che hanno messo a dura prova il nostro tessuto sociale ed economico” prosegue Fratini “per questo serve che le nostre amministrazioni tornino a parlarsi, in modo serio e costruttivo.
La burocrazia e i confini regionali sono un limite, inutile negarlo, ma possiamo trovare dei punti d’incontro che favoriscano iniziative qualificanti ed efficaci, il nostro comune ha dimostrato in questi anni che se si lavora in questa direzione, possono essere intercettati fondi regionali che favoriscono opere qualificanti. Questi mesi” prosegue Fratini “ci hanno messo a dura prova, spero in cuor mio che servano a darci una forte spinta al cambiamento e che tutti i sacrifici abbiamo affrontato, con diligenza e responsabilità non risultino vani. Valtiberina Toscana e Altotevere Umbro sono di fatto un unico territorio, i confini regionali esistono, ma solo sulla carta, troppi gli interessi che ci accomunano, negare questo significa non essere consapevoli del posto in cui si vive. Garantisco, fin d’ora” prosegue Fratini “la mia totale disponibilità nel favorire tavoli di confronti permanenti, che lavorino per portare all’attenzione dei consigli comunali, progetti e proposte. Non voglio parlare di contenuti, non è questa la sede, ma colgo l’occasione per lanciare un appello: il momento storico che stiamo vivendo, è un’occasione irripetibile, i fondi del PNRR sono un’occasione unica, da cogliere al volo.
Motivo per cui, serve andare oltre le appartenenze politiche, questo nell’interesse del territorio e dei suoi concittadini. La politica deve iniziare a ragionare in modo policentrico, crescere insieme servirà a migliorare la qualità della nostra vita. Nello specifico penso alla viabilità, all’urbanistica, al turismo, al sociale alla scuola, allo sport, poniamoci degli obbiettivi che favoriscano la realizzazione di progetti comuni, portiamoli all’attenzione degli organi competenti, sono convinto che avremmo maggiori possibilità di ottenere fondi da poter investire nel nostro territorio. Se il covid ce lo permetterà “conclude Fratini “sarò lieto di organizzare a San Giustino, un incontro pubblico per parlare di politiche di vallata e di sviluppo armonico del territorio, questo nell’esclusivo interesse dei nostri cittadini, delle nostre imprese”



