Sono 102 i bambini che da lunedì 6 settembre frequentano i quattro asili nido comunali di Città di Castello, dove nel rispetto delle normative finalizzate al contenimento della pandemia, tutto il personale educativo e ausiliario è munito di Green Pass Covid-19. “Il Delfino” a Riosecco, l’istituto “Alice Franchetti” alle porte del centro storico e il “Fiocco di Neve” a Trestina hanno ripreso l’attività nell’abituale sede, mentre “La Coccinella” è stata trasferita con i suoi 32 iscritti nelle sale parrocchiali della chiesa del quartiere Madonna del Latte. Sarà così garantita la continuità del servizio educativo durante i lavori di adeguamento strutturale che interesseranno l’immobile situato nel rione di San Pio. Il centro per bambini L’Arca verrà invece avviato dietro alle adesioni al servizio delle famiglie. La ripresa dell’attività dei nidi comunali è stata improntata alla condivisione con le famiglie delle scelte organizzative e delle misure per il contenimento della pandemia, basate sul protocollo Covid-19 redatto all’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 e aggiornato costantemente fino a oggi in base alle disposizioni del Governo.
Ogni mattina il personale al lavoro viene sottoposto alla verifica della validità del Green Pass e alla misurazione della temperatura corporea, che viene rilevata anche sui bambini, per i quali i genitori rilasciano quotidianamente una dichiarazione di idoneità in relazione ai requisiti anti-Covid richiesti per la frequenza dei servizi educativi. Tutti gli addetti degli asili indossano dispositivi di protezione individuale, dalle visiere ai guanti monouso, fino alle mascherine FFp2 (che vengono cambiate ogni quattro ore come prevede il protocollo di sicurezza), una divisa che viene igienizzata quotidianamente, calzature a uso esclusivo degli ambienti di lavoro. L’attività didattica programmata all’interno dei locali viene effettuata in zone separate, evitando che i diversi gruppi di bambini ed educatrici vengano a contatto, mentre corridoi delimitati permettono di raggiungere in sicurezza le diverse aree degli asili e i servizi igienici. All’esterno degli edifici sono stati realizzati luoghi separati per laboratori e gioco, strutturati in base ai principi pedagogici dell’outdoor education.
L’importante richiesta di iscrizione di lattanti riscontrata per l’anno scolastico 2021-2022, con 43 domande presentate, ha indotto ad ampliare la disponibilità dei posti presso il “Fiocco di Neve” di Trestina, dove sono stati accolti tutti i bambini nella fascia di età 3-12 mesi che è possibile ospitare. Si è così ovviato alla riduzione della capienza per questa fascia d’utenza dovuta al trasferimento dell’asilo “La Coccinella”. Rispetto alle domande di iscrizione presentate complessivamente dalle famiglie per l’accesso ai nidi comunali, 155 in tutto, resta una lista di attesa che verrà assorbita durante l’anno scolastico, compatibilmente con la disponibilità di ulteriori spazi che l’amministrazione comunale sta individuando per i servizi all’infanzia.