Sono ripartiti lunedì 6 settembre i servizi e le attività socioeducative per l’anno 2021/2022 dei nidi d’infanzia nel Comune di San Giustino. Complessivamente sono stati 54 i bambini e le bambine che hanno ripreso o iniziano per la prima volta le attività nei due nidi d’infanzia presenti nel territorio: il servizio comunale “Il Cucciolo” a Selci-Lama e il servizio convenzionato “L’Arcobaleno”, gestito dalla Coop. San Francesco di Sales, nel capoluogo.
Al fine di garantire la funzione formativa, la tutela della salute e la cura per i bambini, oltreché il sostegno alle famiglie, per la gestione dei servizi viene confermato il modello organizzativo applicato lo scorso anno in ottemperanza al rispetto delle disposizioni anti Covid.
L’organizzazione dei servizi prevede: la suddivisione in “gruppi bolla” per far sì che i contatti tra bambini, e tra bambini e operatori, siano quanto più possibile circoscrivibili, l’utilizzo di dispositivi di sicurezza per il personale educativo e ausiliario, procedure di igienizzazione e pulizia approfondita degli spazi e dei materiali utilizzati, percorsi differenziati per l’entrata e l’uscita. Per la permanenza dei bambini in struttura è stato concesso alle famiglie la possibilità di scelta tra orario ridotto, tempo pieno o servizio prolungato. Il personale, come previsto dalla normativa vigente in materia di servizio pubblici nella gestione dell’emergenza sanitaria, sarà in regola con l’obbligo di Green Pass.
Tutto, dalle modalità di somministrazione del pasto alla riorganizzazione dell’utilizzo degli spazi, è pensato nel garantire un’alta qualità pedagogica e il benessere dei bambini, regioni essenziali dei servizi educativi, sempre in funzione del rispetto delle misure a contrasto della pandemia. Prima della ripresa del servizio educativo, le famiglie dovranno inoltre sottoscrivere un “Patto di corresponsabilità” finalizzato al contenimento del rischio di Covid-19.
