Consentire ai Comuni la realizzazione di progetti, principalmente rivolti ai giovani, per il rafforzamento dell’azione di prevenzione e contrasto della vendita e della cessione di sostanze stupefacenti: è questo l’obiettivo perseguito mediante la previsione, nell’ambito del Fondo per la sicurezza urbana, di un contributo di 5 milioni di € per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022.
Alla Regione Umbria, secondo quanto disposto con decreto del Ministro dell’Interno, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze lo scorso 8 luglio, è stata destinata la somma di € 70.000 per ognuna di tali annualità.
Le risorse assegnate alla Regione, come concordato nei giorni scorsi nella seduta della Conferenza Regionale delle Autorità di pubblica sicurezza convocata dal Prefetto di Perugia, Armando Gradone, in vista della stesura del previsto “Piano d’azione regionale”, saranno ripartite tra le province di Perugia e di Terni nella misura rispettivamente di due terzi ed un terzo. Nell’ambito della provincia di Perugia, in particolare, le somme saranno destinate al Comune capoluogo (58%) ed ai Comuni di Città di Castello, Foligno e Spoleto nella misura del 14% ciascuno.
Alla suddetta ripartizione si è pervenuti all’esito dell’approfondita disamina effettuata in sede di Conferenza regionale degli indici di delittuosità in materia di stupefacenti, tra cui in particolare quelli desunti dalla relazione 2021 della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno, dalla quale in sintesi, con riferimento al 2020, si rileva che in Umbria:
- sono state effettuate 313 operazioni di polizia per il contrasto allo spaccio (+10,99% rispetto al 2019), il 65,81% delle quali in Provincia di Perugia ed il 34,19% in quella di Terni;
- i quantitativi di sostanze stupefacenti sequestrati, su base regionale, sono aumentati dell’8,70%, passando da kg. 166,18 del 2019 a kg. 180,64 del 2020 (il 64,60% in Provincia di Terni ed il 35,40% in quella di Perugia);
- sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati in materia di droga 426 persone (-3,62% rispetto all’anno precedente), il 67,84% delle quali in provincia di Perugia ed il 32,16% in quella di Terni;
- i decessi per droga sono cresciuti del 111,11%, passando dai 9 del 2019 ai 19 del 2020 (il 52,63% in provincia di Terni ed il 47,37% in provincia di Perugia).
Gli Enti locali beneficiari, entro il 25 settembre p.v., dovranno presentare alla Prefettura appositi progetti, eventualmente estesi anche ai Comuni limitrofi, indirizzati alla realizzazione di iniziative, su base triennale, per il rafforzamento dei controlli da parte della Polizia Locale e per attività di carattere formativo e divulgativo in favore, in special modo, dei ragazzi in età scolare.