“Fatico a rispondere al quesito che mi pone, come posso pensare di commentare sondaggi politici realizzati in una realtà piccola come la nostra. Stiamo parlando di 400, 600, 1000 interviste? I risultati in qualche caso sfiorano il grottesco, anche nella valutazione totalmente improbabile di liste a noi concorrenti. Questa tipologia di dati e notizie non ci interessano. Lavoreremo per convincere le tante persone che non hanno risposto alle domande poste dai sondaggisti. Sarò sincero e diretto, noi occupiamo il nostro tempo tra la gente, con gli imprenditori del territorio. Ci sforziamo di capire, di ascoltare, di provare a dare risposte. Abbiamo problemi più seri a cui pensare, ricordo a tutti che siamo in piena pandemia, all’interno di una crisi economica senza precedenti, con numerose famiglie a rischio povertà, questi sono gli argomenti che vogliamo affrontare, il resto non ci interessa, lascia il tempo che trova. Lancio un appello a tutti i candidati, vedo tanto “gossip”, molti post sui social, una quantità enorme di promesse “irrealizzabili” in questa campagna elettorale, ma poca attenzione verso i problemi reali della gente: un’idea che non è affatto una provocazione. Commissioniamo un sondaggio per capire cosa pensa la gente comune della politica locale, di quanto è stato proposto in questa campagna elettorale da chi ha governato la città per 11 anni. Vi assicuro che ci troveremmo di fronte a percentuali bulgare, e per nulla positive”.
Filippo Schiattelli (Unione Civica Tiferno) “Sondaggi? servono solo per cercare di orientare banalmente il voto. Abbiamo problemi più seri a cui pensare, ricordo a tutti che siamo in piena pandemia e con una crisi economica senza precedenti”
Commenti