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Pallavolo serie B/M: ErmGroup San Giustino, buona la prima, ma quanta fatica

GIOVANNI PAOLO I ORTE – ERMGROUP SAN GUSTINO 0-3

(26-28, 20-25, 21-25)

GIOVANNI PAOLO I ORTE: Fratini 1, Passini (L2) ricez. 60%, Martorelli 2, Stella 11, Di Muzio 12, Troiani 2, Aceto (L1) ricez. 56%, Coluccia 7, Parisi 8. Non entrati: Facchini, Campana, Giordani, A. Crocoli, Parolisi. All. Luca Crocoli e Sandro Moscatelli.

ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 6, Marra (L1) ricez. 75%, Sitti 1, Conti 15, Agostini, Skuodis 7, Stoppelli, Muscarà 8, Zangarelli, Cipriani 12. Non entrati: Daniel, Cioffi (L2), Ricci. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

Arbitri: Livia Azzolina di Roma e Simone Racchi di Formia.

ORTE: battute sbagliate 13, ace 2, muri 7, ricezione 58% (perfetta 16%), attacco 36%, errori 30.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 8, ace 6, muri 6, ricezione 61% (perfetta 27%), attacco 39%, errori 23.

Durata set: 33’, 24’ e 28’, per un totale di un’ora e 25’.

ORTE – Una ErmGroup San Giustino con il freno a mano un po’ tirato inizia comunque nel migliore dei modi il suo quarto campionato di Serie B maschile, vincendo per 3-0 a Orte contro una Giovanni Paolo I che non ha mai mollato e che in più circostanze è stata trascinata dalle prodezze del laterale Daniele Di Muzio, spina nel fianco dei biancazzurri con le sue diagonali strette. In attesa di migliorare i propri meccanismi di gioco, la squadra di Marco Bartolini ha avuto il merito di piazzare i colpi decisivi nelle fasi finali di ogni set, con Rinaldo Conti che ha fatto la differenza, dopo aver perso le occasioni per allungare in anticipo, ma l’importante era conseguire il risultato e su questo la ErmGroup c’è riuscita in pieno. 

Luca Crocoli, tecnico laziale, presenta Troiani in regia con Parisi opposto, Stella e Martorelli al centro, Di Muzio e Coluccia alla banda e Aceto libero. Risponde Marco Bartolini con la diagonale Sitti-Cipriani, al centro Muscarà e Cesaroni (ex di turno), in posto 4 Conti e Skoudis e libero Marra. Inizio equilibrato, con Muscarà e Cesaroni protagonisti anche a muro e intanto Cipriani (positivo il suo apporto) comincia a mettere giù i primi palloni. Due i break della ErmGroup subito neutralizzati dai padroni di casa: all’ace di Stella (10-10), segue poi il sorpasso ortano sul 14-12, facilitato anche dall’imprecisione degli attaccanti sangiustinesi. Ci vuole allora un ace di Muscarà per ristabilire la situazione, con un primo tempo e un muro vincenti di Cesaroni, più il bel contrattacco chiuso da Cipriani per il 18-15. Di Muzio provvede alla replica dei locali (18-18), che scuote Marra e compagni: l’errore di Parisi, il mani fuori di Skuodis e la pipe di Conti sembrano spianare la strada alla ErmGroup, che va sul 24-21, non fosse per l’indomabile Di Muzio, che permette alla Giovanni Paolo I di pareggiare e di andare persino avanti ai vantaggi (25-24 e poi 26-25): il colpo di Conti e l’imprecisione di Stella e Di Muzio consegnano poi a San Giustino un sofferto primo set sul 28-26.

Formazioni invariate nella seconda frazione e nuovo equilibrio in partenza che si regge anche sugli errori da ambo le parti, fino a quando un primo strattone non lo procura Muscarà al servizio, piazzando due ace di fila che fruttano tre lunghezze di vantaggio (9-6), vanificate dall’unica parentesi di appannamento di Cipriani e dal solito Di Muzio, che ristabiliscono la parità. Cipriani si riscatta, Parisi invece non supera il nastro e dall’11-9 in poi la ErmGroup mantiene puntuale il break grazie a un’abile gestione dei cambi palla, quindi con freddezza allunga: una invasione sull’attacco di Skoudis e un ace fortunoso di Cesaroni orientano l’ago della bilancia dalla parte di San Giustino, che beneficia anche di un primo tempo out di Stella e di una invasione di Coluccia per andare sul 24-18 e firmare il 2-0 con parziale di 25-20 grazie a una pipe liftata di Rino Conti.

L’Orte comincia il terzo set con un 2-0 d’acchito e in questo caso è Skoudis a diventare protagonista dell’immediato recupero. Altalena nel punteggio fino al 9-8 per la ErmGroup sulla pipe in contrattacco di Conti, ma i laziali sanno che non possono permettersi di sbagliare e reagiscono subito, approfittando di una invasione di Muscarà in primo tempo e costruendosi il 12-9 in loro favore al termine di una difesa miracolosa con efficace muro su Cipriani. Crocoli cambia il palleggiatore, inserendo Fratini in luogo di Troiani e sul 14-11 per la squadra di casa viene fuori tutta l’esperienza di Carmelo Muscarà, che con le sue insidiose battute mette in crisi la ricezione avversaria, perfezionando la rimonta, poi è Skuodis l’artefice dell’allungo chiave, con un contrattacco vincente e due muri a segno, uno dei quali su Di Muzio. La ErmGroup ribalta così il punteggio sul 20-18 e il muro di Cipriani su Coluccia, più l’attacco fuori dalla seconda linea di Di Muzio spianano la strada ai biancazzurri, che arrivano al 24-21 con una diagonale di Conti e fanno loro il match per 25-21 su un’altra conclusione lunga di Di Muzio, festeggiando poi assieme alla ventina di tifosi giunti da San Giustino.

Coach Marco Bartolini è soddisfatto per i tre punti conquistati, anche se non esita a dire ciò che pensa. “Eravamo molto contratti – ha affermato l’allenatore della ErmGroup – e non siamo stati capaci di scioglierci, il che ha permesso all’Orte di renderci dura la vita. Siamo stati troppo scontati in battuta, con le sole eccezioni di Muscarà e Cesaroni, poi ho visto i ragazzi leggermente timorosi, quando invece avrebbero dovuto essere più spregiudicati e questo non so se dipenda dal fatto di sentirsi addosso la responsabilità di squadra favorita”. Chiosa finale di Bartolini: “Non ho visto una bella partita, ma se anche da “brutti” abbiamo vinto, vorrà dire che per il “bello” ci prepareremo”.

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