Con una interrogazione i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Riccardo Leveque, Andrea Lignani Marchesani ed Elda Rossi chiedono al sindaco Luca Secondi quali siano le “motivazioni che hanno determinato il ritardo nella spedizione degli avvisi relativi al pagamento della tassa dei rifiuti” e se tale differimento dei tempi possa essere “ricollegato alla scadenza elettorale appena trascorsa”.
“Lo scorso 30 giugno il consiglio comunale ha approvato il piano economico e i parametri determinati per il 2021 relativi a detta tassa, unitamente al regolamento modificato inerente la Tari”, ricordano i rappresentanti della minoranza consiliare nell’evidenziare il fatto che “detto regolamento prevede espressamente la possibilità di suddivisione in tre rate dell’importo destinato ad ogni singola utenza” e che “gli impegni presi in sede di dibattito del 30 giugno prevedevano una prima scadenza entro il mese di settembre”.
“La tempistica è determinata annualmente da apposita delibera di giunta comunale” puntualizzano Leveque, Lignani Marchesani e Rossi, per i quali “essendo ormai la fine di ottobre, è di fatto impossibile la suddivisione in tre rate entro il 2021 a cadenza mensile”.
CDCNOT/21/11/02/CONSINLINEA/199/GGAL