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Baglioni (Lega) risponde al PD tifernate: “Non accettiamo lezioni di buongoverno dal PD. Pensino ad amministrare Castello se ne sono capaci”

“Non accettiamo di certo lezioni di buongoverno da chi ha alle spalle un passato amministrativo del tutto discutibile – esordisce il Segretario della Lega Città di Castello, Giorgio Baglioni – peraltro, gli esponenti del PD tifernate ci accusano di riservare un’eccessiva attenzione alle note stampa, ma mentre tentano di impartirci insegnamenti, cadono proprio nell’errore che ci imputano”.

“Il futuro per Castello sembra ben più lontano che una questione di Secondi – incalza Baglioni – Il sindaco, la giunta e tutta la maggioranza a tradizione Pd, si concentrino per realizzare quanto promesso in campagna elettorale piuttosto che fomentare sterili polemiche che non interessano di certo ai tifernati. A pochi mesi dall’insediamento, la maggioranza ha già dovuto fare i conti con un primo fallimento- prosegue Baglioni – difatti, la gara per il trasporto pubblico locale indetta dal Comune è stata assegnata ad un’azienda di Frosinone che, dopo soli sette giorni, peraltro contrassegnati da gravi disagi causati alle famiglie, ha rinunciato all’incarico. In merito alla sanità invece, il tentativo degli amministratori comunali tifernati di intestarsi il merito di alcuni obiettivi raggiunti, è ridicolo – spiega il segretario – difatti l’imminente sistemazione del parcheggio dell’ospedale e i 2000 posti in più per le vaccinazioni anti Covid, verranno realizzati grazie all’impegno di quella stessa Giunta Regionale che il PD tifernate non perde occasione per denigrare. È evidente che stiano riscontrando ben più di una difficoltà già in questi primi mesi di amministrazione comunale – conclude Baglioni – come Lega siamo disponibili a lavorare al loro fianco nell’esclusivo interesse della cittadinanza, pertanto non abbiano vergogna a chiedere la nostra collaborazione, ma anzi, mostrino umiltà e buonsenso e ascoltino chi tra la gente ci vive e conosce le esigenze del territorio”.

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