“Fermare la fuga di professionalità dalle strutture Rsa, verso strutture pubbliche”. E’ l’appello lanciato da Angiolo Galletti Presidente provinciale e regionale dei pensionati Anap di Confartigianato

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“La forte richiesta di personale sanitario della sanità pubblica sta mettendo in difficoltà le strutture che si prendono cura degli anziani”, sottolinea Galletti presidente del gruppo pensionati di Confartigianato Anap Arezzo. “Spesso succede che il personale non viene sostituito o si trovano difficoltà a reperirlo. Il rischio è quello di mettere a repentaglio l’assistenza e la sicurezza di persone anziane e fragili”, aggiunge.

Anap Arezzo insieme al CUPLA (il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo) sta incontrando periodicamente il vicesindaco Lucia Tanti con la quale è stato istituito un tavolo permanente. “Sono emersi importanti aperture dell’assessorato alle politiche sociali che si è reso disponibile ad affrontare con noi le tematiche che riguardano principalmente gli anziani e le loro famiglie”, spiega Galletti. Piena condivisione anche per sul tema Rsa. “L’assessore ha posto attenzione al problema affermando, se fosse necessario, l’esigenza di incontrare la Asl e strutture organizzative delle Rsa”.

Un’azione ad ampio raggio quella del Cupla che si focalizza su un ripensamento delle dinamiche di socializzazione o risocializzazione a seguito della pandemia. “Elementi – spiega Galletti di Anap Arezzo– che potrebbero portare non solo ad un riduzione della solitudine percepita, ma anche alla riduzione dei tassi di depressione e di demenza nella popolazione anziana”, aggiunge.

Proprio per questa necessità di “animare” il mondo degli anziani il sindacato Anap di Arezzo si è adoperato in tante iniziative non ultima quella della formazione “smart” con pillole digitali trasmesse sull’emittente Teletruria

“E’ opportuno introdurre azioni concrete per formare gli anziani sull’utilizzo degli strumenti digitali per aiutarli a sentirsi meno soli e rimanere in contatto con amici e familiari. Da non sottovalutare sono, inoltre, le numerose app o programmi che consentono una stimolazione continua delle funzionalità cognitive”, ha spiegato il presidente di Anap.

Proprio a questo proposito sono state coinvolte 11 associazioni territoriali di Confartigianato in un progetto che prevede l’inserimento di 22 giovani che si occuperanno della facilitazione digitale delle persone over 60, soprattutto fragili e a rischio esclusione sociale. Un altro aspetto fondamentale è lo sviluppo di protocolli e iniziative che possano rendere accessibile a tutte le persone anziane programmi di esercizio fisico che oltre ai vaccini rappresenta la strategia vincente per uscire definitivamente dalla pandemia.

Sono tanti gli obiettivi all’orizzonte del Cupla di cui Anap è parte integrante e che ad Arezzo sta vivendo una nuova stagione rivolgendo l’attenzione su quella fascia di popolazione anziana che sta subendo gli effetti di una pandemia che non intendere recedere.

“Sul tema tutte le sigle sindacali hanno stretto uno storico patto”, spiega Galletti. Dall’incontro nazionale tra SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP e del CUPLA (il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo che è composto dalle seguenti Organizzazioni: ANAP Confartigianato, Associazione Pensionati CIA, 50&PIÙ–Confcommercio, CNA Pensionati, Federpensionati Coldiretti, FIPAC–Confesercenti, FNPA Casartigiani, Anpa Confagricoltura) è scaturita una significativa e forte intesa per difendere e tutelare i diritti dei pensionati. “Dopo tanto tempo le organizzazioni dei sindacati del lavoro autonomo e di quelli confederali hanno compreso l’importanza di lavorare insieme per il bene di tutti i pensionati”, conclude il presidente Anap Arezzo.

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