Continua l’attività di monitoraggio dei percettori del reddito di cittadinanza da parte dei Carabinieri, in particolare con l’analisi delle singole domande volta alla verifica della sussistenza dei requisiti per la richiesta del beneficio.
I Carabinieri della Stazione di Nocera Umbra, che nel corso del 2021 hanno individuato 10 persone che non ne avevano titolo, portando nei loro confronti alla richiesta di sospensione del beneficio, hanno scoperto un uomo che percepiva il reddito di cittadinanza dal maggio 2021, ma aveva comunicato un reddito complessivo del nucleo familiare inferiore a quello realmente percepito.
In particolare, i militari compiendo accertamenti sul suo stato di famiglia, hanno verificato che conviveva con una donna titolare di un esercizio commerciale presso il quale lui stesso risultava dipendente.
I carabinieri hanno poi svolto approfondimenti sui redditi fiscalmente dichiarati dalle due persone, accertando che l’uomo, all’atto della domanda per il beneficio di legge, verosimilmente per rientrare nei parametri per potervi accedere, avrebbe dichiarato correttamente il proprio reddito dell’anno precedente, ma avrebbe certificato un reddito inferiore a quello risultante all’INPS per quanto riguardava la compagna.
Per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenuto presunto responsabile di aver violato la specifica normativa per la concessione del reddito di cittadinanza e la segnalazione all’Amministrazione competente per la sospensione del beneficio e il recupero degli oltre 4.000 euro già erogati.