I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno non abbassano la guardia in tema di prevenzione nell’arco serale e notturno. Nel fine settimana la Compagnia Carabinieri ha effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio, incentrato sul rispetto della normativa COVID nonché sulla prevenzione e sul contrasto di reati predatori, delle condotte concernenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, e del fenomeno di abuso di sostanze alcoliche, con particolare focus sui territori di Montevarchi e Terranuova Bracciolini, maggiormente interessati dalla movida valdarnese.
Il servizio ha visto il dispiegamento di 7 pattuglie della Compagnia Carabinieri di San Giovanni Valdarno, nell’ambito di un più ampio piano coordinato, volto a vigilare sulla movida, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo. Come sempre, senza alcuna finalità repressiva, quanto piuttosto garantire ai giovani di potersi divertire in sicurezza, senza rischi per l’incolumità propria ed altrui. In tale quadro, il servizio ha riguardato, nella prima serata, il centro di Terranuova Bracciolini, per poi spostarsi su Montevarchi. Nella prima parte della serata sono stati ispezionati i locali più in voga, per controllare che fosse garantito il rispetto delle regole sul distanziamento, sull’uso delle mascherine e sui controlli del GreenPass: 4 i locali controllati, con circa 60 persone che sono state sottoposte a controlli del GreenPass. In tale quadro, 2 sono stati i locali in cui sono state ravvisate delle irregolarità:
- in un popolare bar del centro storico di Terranuova, uno dei gestori è stato sanzionato poiché veniva sorpreso a svolgere attività lavorativa privo di green pass;
- in una pizzeria, invece, sono stati sanzionati sia due avventori (sprovvisti del GreenPass) che il titolare (poiché aveva omesso di verificare l’effettivo possesso del GreenPass).
Come sempre in questi casi, sono state inoltre effettuate serrate verifiche su strada, che hanno portato al controllo di svariate decine di autovetture, e all’identificazione dei relativi occupanti. In tutto, sono stati controllati 61 veicoli e 76 soggetti, 5 dei quali sottoposti a perquisizione personale. I risultati più tangibili sono stati un ulteriore giro di vite nel contrasto ai reati riguardanti le sostanze stupefacenti e l’abuso di alcol. In particolare, i Carabinieri hanno infatti proceduto a:
- denunciare in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo due donne messesi alla guida dopo aver gravemente abusato di sostanze alcoliche. A entrambe – sorprese con un tasso alcolemico nel sangue pari rispettivamente a 1,15 e 2,84 g/l (in questo secondo caso, si tratta addirittura della casistica più grave tra quelle previste dal Codice della Strada ) – è stata ritirata la patente;
- provvedere alla segnalazione di 3 uomini alla Prefettura di Arezzo per l’uso personale di sostanze stupefacenti, così come previsto dall’articolo 75 del Testo Unico. Uno, sottoposto a controllo a causa dell’atteggiamento guardingo esternato al passaggio della pattuglia, è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente gr.0,1 di sostanza stupefacente del tipo hashish, occultato in un pacchetto di sigarette. Un altro è invece stato controllato in Terranuova Bracciolini (AR), frazione Ville, dove aveva destato sospetto per l’area isolata che aveva scelto per sostare con l’auto; trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente gr.1,5 di sostanza stupefacente del tipo hashish, gli è stata anche ritirata la patente, atteso che aveva l’immediata disponibilità dell’autovettura. L’ultimo, infine è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente gr.0,7 di sostanza stupefacente del tipo hashish e gr. 1,0 di marjuana, occultati all’interno di un trolley.