I Militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Città di Castello hanno portato a termine un’operazione conclusasi con la denuncia in stato di libertà di un 40enne e di un 25enne, entrambi originari di altra regione, per l’ipotesi di reato di ricettazione in concorso.
Nei giorni scorsi era stato segnalato orbitare nel comprensorio della Valtiberina un furgone sospetto con a bordo due soggetti. La segnalazione, estesa a tutte le pattuglie in circuito nell’arco delle 24 ore, è stata utile ai militari dell’Aliquota Radiomobile in servizio nella mattina di venerdì scorso, che hanno intercettato il mezzo di lavoro sulla superstrada E/45 proveniente dal comune diSansepolcro con direzione Città di Castello.
Il furgone, con all’interno i due uomini ed una rilevante quantità di attrezzatura da lavoro composta da trapani, moto-picchi, smergliatrici, sega sbarre e moltissimo altro materiale, è stato immediatamente fermato e condotto presso la Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello per gli accertamenti del caso.
Dopo molte ore passate a verificare e incrociare i dati del materiale rinvenuto, le denunce di furto e altri elementi di indagine, i Militari operanti hanno accertato che oltre metà dell’attrezzatura rinvenuta era di presumibile provenienza furtivaed era stata asportata in vari comuni dell’Emilia Romagna.
Al termine delle operazioni, durate quasi un’intera giornata, tutto il materiale ed il camioncino sono stati sottoposti a sequestro, mentre i due uomini sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia che valuterà i fatti e gli elementi raccolti dai Carabinieri.