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‘Doceno’, convegno di studi su uno dei figli illustri di Sansepolcro. Tre giorni dedicati a Cristofano Gherardi tra il Borgo, S. Giustino e Città di Castello

SANSEPOLCRO – “Siamo lieti di ospitare la prima giornata di questo convegno internazionale su Cristofano Gherardi, detto Doceno o Bocino, grande pittore nato nel 1508 a Sansepolcro e che ha lavorato tra San Giustino e Città di Castello”. Con queste parole l’assessore alla Cultura del Comune di Sansepolcro Francesca Mercati presenta il convegno dal titolo “Sempre la cappa a rovescio – Cristofano Gherardi tra capriccio e diligenza”. L’evento è nato dalla sinergia delle tre amministrazioni comunali e prevede tre giornate di approfondimento. Saranno presenti i più autorevoli studiosi del periodo. La prima giornata è in programma il 5 maggio alle 14,30 al Museo Civico di Sansepolcro con la sessione “Le fonti e la formazione”. Interverranno Eliana Carrara ed Emanuela Ferretti, Antonino Caleca, Paolo Celi, Marco Droghini e Frank Dabell. E’ obbligatoria la prenotazione a uno dei seguenti numeri: 0575 732283 – 0575 732231.

La seconda sarà il 6 maggio al Museo del Duomo di Città di Castello con la sessione del mattino (ore 9,30) dal titolo “Cristofano Gherardi nei cantieri vasariani”. Interverranno Marco Pierini, Laura Teza, Daniele Simonelli, Mattia Giancarli, Elisa Bonaiuti e Sara Borsi. Si continuerà alle 14:30 con la III sessione, “Raccontare il contesto”. Interverranno Andrea De Marchi, Emanuele Zappasodi, Silvia Ginzburg e Paolo Violini, Alessandro Delpriori, Francesca Mavilla ed Elena Squillantini (per prenotarsi: 075 8554705, museoduomo@lineanet.net).

La terza e ultima sarà sabato 7 maggio con il gran finale al Castello Bufalini di San Giustino. Alle 9:30 la IV sessione, “L’impresa di una vita. Gli affreschi di Castello Bufalini”, sarà moderata da Angelo Maria Monaco e vedrà gli interventi di Antonio Pinelli, Veruska Picchiarelli, Emilie Passignat, Federica Caneparo e Fabrizio Biferali. Infine la V sessione, che vedrà protagonista il team di restauratori che sta lavorando nelle sale affrescate da Gherardi nei dieci anni trascorsi a Castello Bufalini: Maria Cristina Tomassetti, Paolo Pettinari, Verdiana Chiucchiurlotto e Alessandro Fonti (per prenotarsi: 075 856115, drm-umb.castellobufalini@beniculturali.it).

Cristofano Gherardi nacque a Sansepolcro nel 1508. Venne bandito da Firenze con l’accusa di aver partecipato alla congiura che aveva portato all’assassino di Alessandro de’ Medici. Trascorse pericolosamente gli anni da esule a un passo dal confine toscano, lavorando tra Città di Castello e San Giustino. Girava con le scarpe spaiate e la cappa a rovescio. E’ stato un pittore di grande spessore.

Il convegno è organizzato dalla Direzione Regionale Musei Umbria – Castello Bufalini, con il contributo dei tre Comuni coinvolti e il patrocinio della Regione Toscana e della Regione Umbria.

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