I Carabinieri della Stazione di San Giustino, nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di evasione dagli arresti domiciliari un 34enne di origini campane.
L’uomo, sottoposto da tempo a misura alternativa alla detenzione in seguito ad un arresto in flagranza per detenzione di una importante quantità di stupefacente operato nel napoletano dai Carabinieri di quel Nucleo Radiomobile, negli scorsi mesi era stato raggiunto da un provvedimento di determinazione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Napoli, che gli imponeva di proseguire la misura presso la propria abitazione con l’applicazione del c.d. braccialetto elettronico.
Nel pomeriggio di ieri tuttavia, i Carabinieri di San Giustino sono stati allertati dall’allarme trasmesso dal dispositivo elettronico alla Centrale Operativa dei Carabinieri.
Raggiunta l’abitazione del 34enne, appurato che l’uomo non si trovava in casa, sono immediatamente scattate le ricerche dell’evaso cui hanno contribuito anche altre pattuglie della Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello.
Le ricerche fornivano riscontro dopo poche decine di muniti, quando il 34enne veniva rintracciato in un’abitazione poco distante, ove si era asseritamente recato per dare una mano al vicino per l’esecuzione di alcune faccende domestiche.
Sulla scorta di quanto rilevato quindi dai Carabinieri in relazione all’inosservanza delle prescrizioni collegate alla misura alternativa alla detenzione concessagli, il 34enne è stato quindi arrestato per evasione dagli arresti domiciliari e nella mattinata sarà condotto presso le aule giudiziarie del Tribunale di Perugia, ove a suo carico si procederà con rito direttissimo.