“La Regione Toscana e l’Asl Sud Est chiariscano sulla possibile, ulteriore riduzione di posti letto all’ospedale della Valtiberina, e sulla difficile situazione sanitaria zonale, sia sul fronte ospedaliero che territoriale”. E’ quanto chiede, in un’interrogazione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che domanda anche “quali azioni intendano mettere in campo per risolvere una carenza di personale sanitario che grava su tutta la popolazione della zona, ma in maniera particolare su quella più anziana e sulle loro famiglie” e “se è previsto un potenziamento della sanità territoriale della Valtiberina, oppure un ridimensionamento che costringerebbe i residenti al ricovero in altre, più lontane, strutture sanitarie”.
Stella sottolinea “il momento di grave criticità e di particolari carenze nel servizio di assistenza sociale di tutta la zona della Valtiberina, sia per quanto riguarda le cure primarie (servizi e prestazioni di medicina generale, medici di famiglia, pediatri, Guardia Medica, visite ambulatoriali, medicina riabilitativa, consultori, assistenza farmaceutica), che per le cure specialistiche e più specifiche” e ricorda che “ciascun medico di famiglia della zona è al livello massimo come numero di assistiti” e che “dei quattro medici che costituiscono l’organico vero e proprio dell’Ospedale della Valtiberina, da qualche tempo sono operativi soltanto due, compresa la primaria. Visto che nei mesi scorsi è stata prevista una riduzione dei posti letto (al momento sono 16) – domanda Stella – vogliamo sapere se l’Asl vuole fare altri tagli, che riterremmo irricevibili”.