“Prendo atto del comunicato dei consiglieri regionali della Lega, Valerio Mancini e Manuela Puletti: stupisce il tono usato per la vicenda ex ospedale di proprietà regionale. Un atto di accusa di fatto alla stessa maggioranza di governo che non ha coinvolto tale struttura in nessun progetto di recupero, nemmeno quello di tentare un utilizzo dei fondi Pnrr, seppur dalla amministrazione comunale di Città di Castello ufficialmente richiesto.
Dispiace che il percorso nel tempo intrapreso della casa della salute non si sia voluto perseguire, ma dispiace di più la mancata previsione di una prospettiva di valorizzazione e recupero. Il comune si è messo subito a disposizione per qualsiasi azione amministrativa urbanistica che possa agevolare un qualsiasi progetto sia pubblico che privato. Da parte del comune di città di Castello vige il principio di leale collaborazione con tutti i livelli istituzionali, ma è arrivato il momento che la Regione si manifesti concretamente con una prospettiva seria: il tema non può essere oggetto di posizionamenti politici. Si discute sui fatti non sulla propaganda”. E’ quanto dichiarato dal sindaco, Luca Secondi, in riferimento alla nota dei consiglieri regionali della Lega, Valerio Mancini e Manuela Puletti, successiva al sopralluogo effettuato all’interno del vecchio ospedale nel centro storico.