
“L’amministrazione comunale ha preso atto formalmente, con relazione del Servizio Progettazione e Programmazione delle Opere Pubbliche, dello stato di danneggiamento e decadimento delle opere inerenti la realizzazione di piazza delle Tabacchine, ulteriori rispetto a quanto evidenziato nell’interrogazione, e gli uffici tecnici competenti hanno attivato l’iter previsto per l’escussione della polizza fidejussoria che la ditta appaltatrice aveva stipulato come previsto dal Codice dei Contratti, tramite la quale sarà possibile provvedere alle manutenzioni necessarie”. Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti nella seduta di ieri del consiglio comunale, rispondendo all’interrogazione con cui il capogruppo della Lega Valerio Mancini chiedeva di sapere se l’azienda che ha eseguito i lavori fosse stata già messa a conoscenza delle problematiche di decadimento delle finiture in piazza delle Tabacchine e quali misure, con i tempi previsti, intendesse adottare l’amministrazione comunale per gli interventi di ristrutturazione.
L’esponente della minoranza aveva sostenuto come a un anno dall’inaugurazione piazza delle Tabacchine manifestasse “i primi difetti di costruzione”, segnalando “il copri-muro completamente staccato” e “la pavimentazione rovinata” in alcuni punti. “Il danneggiamento di porzioni della piazza non solo rappresenta un elemento di degrado per la città, ma anche un pericolo per l’incolumità dei i cittadini”, aveva aggiunto Mancini. Nel riferire del sopralluogo condotto all’inizio di giugno da parte dei tecnici comunali, l’assessore Carletti ha evidenziato le criticità nell’esecuzione dei lavori che saranno oggetto della proceduta di escussione della polizza fidejussoria, riguardanti in particolare lo stato della copertina di coronamento della scala di accesso all’interrato, dei giunti drenanti dei sestini e delle canaline di raccolta delle acque piovane, la frammentazione e la sfogliatura dei sestini, le dilatazioni eccessive della pavimentazione. “Gli uffici stanno calcolando gli oneri dei lavori di ripristino che saranno necessari, per i quali l’amministrazione comunale incaricherà un’impresa edile”, ha evidenziato l’assessore, che ha giudicato “impossibile stabilire al momento i tempi di intervento, che dipenderanno dall’iter assicurativo che è stato attivato per ottenere il rimborso”.
In sede di replica il consigliere Mancini si è detto soddisfatto della risposta, ma ha preannunciato che vigilerà sul rispetto degli impegni e sull’esecuzione dei lavori, preannunciando “la massima attenzione sull’operato dei soggetti privati che si aggiudicheranno le gare d’appalto, per garantire che i lavori finanziati con risorse pubbliche siano effettuati nel rispetto degli interessi dei cittadini”.