Agenda Urbana è un progetto del Comune di Città di Castello, finanziato da fondi POR-FSE e gestito dalla cooperativa “La Rondine”. Il progetto abbraccia diverse aree del sociale sostenendo minori e famiglie, attraverso varie azioni, tra cui la creazione di laboratori creativi gratuiti per ragazzi e ragazze dai 13 ai 18 anni. Sono stati attivati laboratori di musica, lettura, orientamento al lavoro, fotografia e arte, della durata complessiva di due anni.
Il laboratorio di arte ”Adesso viene il bello” è stato un’esperienza di sei mesi durante la quale i giovani hanno conosciuto le opere d’arte custodite nella nostra città e in particolare hanno approfondito la vita e le opere del maestro Alberto Burri, esplorando in prima persona il Museo Burri agli Ex Seccatoi del Tabacco, con la collaborazione della Cooperativa Atlante che gestisce il museo ed ha messo a disposizione percorsi educativi e didattici ad hoc. I giovani partecipanti al laboratorio hanno avuto modo di entrare in contatto con le opere, con i materiali e le loro proprietà, con i colori, con la luce e con il buio, con tutto ciò che questi elementi rappresentano nell’opera del maestro. In un secondo momento, guidati dagli educatori professionali della cooperativa sociale “La Rondine” hanno potuto rielaborare l’esperienza museale, intersecandola con i propri vissuti e contaminandola con il proprio sguardo personale. Da questo lavoro, intriso di giovani ed intense emozioni, nasce un’esposizione pubblica collettiva di opere (si veda invito allegato) realizzata dai partecipanti al laboratorio, tradotta digitalmente su QR-CODE e corredata dalle immagini del backstage di ogni singola opera. Ogni artista si è identificato con un nome d’arte ed ha attribuito un titolo alla propria opera. La mostra è il frutto dell’impegno di giovani cittadini, è l’espressione dei loro pensieri, è l’impronta della loro interiorità. Tanto basta per rendere ogni opera apprezzabile e preziosa agli occhi dell’osservatore.
Il laboratorio di musica “Palestra Musicale” ha avuto la durata di sei mesi durante i quali i giovani sono stati accompagnati da due musicisti in un viaggio all’interno del mondo della musica, coniugando i loro gusti personali e le loro storie con la scoperta di generi musicali e luoghi in cui la musica acquisisce significati diversi. I giovani partecipanti hanno lavorato all’interno di una sala prove attrezzata, hanno sperimentato strumenti e giocato con la loro voce, grazie a una relazione di fiducia con educatori di riferimento e musicisti, all’interno della quale si sono sentiti liberi di sperimentarsi. Guidati dai professionisti che hanno collaborato al progetto, i giovani hanno fatto l’esperienza di “costruire” un brano in ogni sua parte: dall’esplorazione dei loro vissuti e delle loro emozioni è nato un testo, inizialmente composto da riflessioni libere, racconti, pensieri, che ognuno ha messo a disposizione degli altri, in un clima di massima apertura e fiducia, esente da giudizi di qualsiasi genere. Questo ha permesso di assemblare un testo, rappresentativo dell’intero gruppo, che è stato musicato e che alcuni dei ragazzi stessi hanno interpretato in studio di registrazione.
Il brano inedito sarà presto disponibile sui canali social. Il laboratorio si concluderà con un evento musicale
Crediamo sia fondamentale offrire ai giovani stimolanti occasioni di confronto e partecipazione, così come interessanti momenti di apprendimento, per aiutarli a crescere come cittadini consapevoli e partecipi.
Siamo grati ad ogni giovane partecipante al progetto che ha colto l’occasione di osservare, imparare, osare, sperimentare, collaborare, esprimere e ricordare che
“L’ARTE A-JUTA”
“Tutto quello che siamo riusciti a fare insieme in questi due anni è stato fortemente voluto dai ragazzi, dalle famiglie, dagli educatori e da tutti coloro che lavorano dietro le quinte per permettere che i servizi funzionino (Comune di Città di Castello e Cooperativa La Rondine). Il COVID non ci ha spaventati né fermati, abbiamo rimodulato il servizio, rendendone possibile la partenza il 5 Luglio 2021. Così è nato “ALT!ROVE”, un luogo in cui i ragazzi hanno trascorso moltissimo tempo insieme, sempre guidati dagli educatori della Cooperativa La Rondine, partecipando a interessanti laboratori che hanno promosso la socializzazione, la cittadinanza attiva, il protagonismo giovanile.
I Laboratori sono stati condotti dagli educatori della Cooperativa La Rondine in collaborazione con soggetti del territorio: Cooperativa Il Poliedro, Cooperativa Atlante e Fondazione Burri per il Laboratorio di arte, Marco Martinelli, Marco Piccoli e Take Five Music Accademy per il Laboratorio di musica.
Un ringraziamento particolare a Salvatore di Silvestro che ha realizzato il servizio fotografico del backstage delle opere.
All’interno dei laboratori i giovani hanno potuto misurarsi con loro stessi e condividere esperienze coi coetanei, ampliare il loro bagaglio culturale, divertirsi, sentirsi a casa.
Ieri abbiamo assistito alla conclusione dei due laboratori a conferma che nonostante il Progetto Agenda Urbana termini tassativamente il 31 Agosto, il lungo e congiunto lavoro tra il Comune di Città di Castello e la Cooperativa La Rondine permetterà ai laboratori di proseguire, al di fuori di Agenda Urbana, per alcuni mesi. Ci auguriamo che questo serva anche a trovare modi per permettere ai servizi educativi di questo genere che sono di supporto a minori e famiglie, di acquisire nel tempo una maggiore stabilità.