Ambiente, sanità, infrastrutture, economia, arte e cultura: rinsaldata ulteriormente la “storica” sinergia e collaborazione istituzionale fra Città di Castello e Gubbio due realtà territoriali limitrofe, altotevere umbro e alto chiascio unite da vincoli di amicizia, tradizione e sviluppo economico. E’ questo in sintesi l’esito concreto del primo incontro isttituzionale fra i sindaci di Citta’ di Castello, Luca Secondi e Filippo Mario Stirati, con le rispettive giunte che si è svolto a palazzo comunale destinato a gettare le basi di un proficuo e costruttivo confronto nell’immediato futuro su temi e questioni di interesse comune. Incontro presso la sala consiliare che si è aperto simbolicamente con lo scambio di cortesia di omaggi fra i due primi cittadini.
“Il lavoro sinergico fra territori limitrofi è fondamentale per affrontate le sfide che la globalizzazione ci pone ogni giorno. Lavorare insieme ci consente di fare massa critica, avere la possibilità di lavorare insieme è sempre un valore aggiunto. Per esempio sulla sanità che registra la presenza di importanti presidi ospedalieri ci consente di rivendicare oggi insieme la tutela e difesa della salute pubblica dei nostri territori: un punto cardine su cui puntiamo molto e su cui intendiamo lanciare sfide in positivo sempre per il bene della collettività”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi. “Abbiamo tante questioni affini e stiamo andando per esempio verso la gestione unitaria dei rifiuti di tutta l’alta umbria.
C’è il grande tema della sanità che è croce e delizia in questo periodo anche per l’accumulo di problematiche che si sono addensate. Sicuramente su questi terreni, ma anche sul turismo, sulla cultura, su tutta una serie di dinamiche di carattere socio-economico, credo che dovremo fra le giunte sviluppare un confronto molto intenso.
Sulla viabilità per esempio con la vicenda del collegamento Mocaina- Umbertide ed una maggiore fruibilità della Pian d’Assino troveremo altre occasioni di interazione. Cosi’ come sulla valorizazione dei percorsi medioevali-rinascimentali dei nostri straordinari patrimoni culturali ed artistici volano di sviluppo del turismo e dell’immagine dei due territori.”, ha concluso il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati.