Siamo preoccupati per l’escalation della guerra in Ucraina: si rischia il conflitto nucleare e ogni giorno aumenta il numero di vittime.
Il governo Meloni continua ad essere subalterno ai voleri della NATO, così come la maggioranza dei partiti presenti in parlamento è d’accordo per proseguire nell’invio di armi.
La guerra va invece fermata subito favorendo la trattativa e la soluzione diplomatica.
Chiediamo che anche dalla nostra regione, l’Umbria di San Francesco e di Aldo Capitini, vengano assunte dalle istituzioni iniziative concrete contro la guerra.
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