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Inedito Natale in canoa all’insegna della tradizione, solidarietà e musica. Il 25 dicembre a partire dalle ore 16,30 si rinnova la caratteristica manifestazione del Canoa Club Città di Castello con la discesa in canoa sul Tevere dei «Babbo Natale»

Natale in canoa a colpi di pagaia all’insegna della tradizione, solidarietà e musica. Domenica 25 dicembre a partire dalle ore 16,30 si rinnova la caratteristica manifestazione del Canoa Club Città di Castello con la discesa in canoa sul Tevere dei «Babbo Natale»: unico e primo episodio simile in Italia che si ripete da 42 anni.
Il Canoa Club di Città di Castello, glorioso e pluridecorato sodalizio sportivo fondato da alcuni appassionati dello sport e del fiume Tevere nel 1969 (dopo la mitica traversata a bordo di una “zattera” improvvisata fino a Roma a ponte Milvio) ripropone anche quest’anno la caratteristica “Discesa in canoa dei Babbo Natale sul Tevere”.


L’evento ormai entrato nella tradizione nazionale, si ripete dal 1980 e rappresenta in maniera originale il modo scelto dagli organizzatori, affiancato dal comune di Città di Castello, per porgere gli auguri per le festività ai propri soci, ai cittadini e numerosi turisti che ogni anno immortalano l’inedito natale con scatti unici momenti irripetibili dall’alto del ponte o lungo le sponde del fiume. L’appuntamento è quindi per domenica 25 dicembre alle ore 16.30 quando una ventina di canoisti vestiti da Babbo Natale solcheranno le acque del Tevere a bordo di canoe illuminate da torce, candele e piccoli lumi.
All’arrivo nelle vicinanze del presepe pensile allestito da una parte all’altra del Tevere (di rara bellezza realizzato diversi anni fa da un artista tifernate) inizieranno i fuochi d’artificio, uno spettacolo reso particolarmente suggestivo grazie ai riflessi delle scintille sull’acqua del fiume.


Naturalmente ci saranno tanti dolciumi e piccoli regali per i bambini e Vin Brulè per gli adulti. I vari momenti del pomeriggio, sotto la conduzione di Massimiliano Loschi, saranno scanditi dalla musica natalizia e non solo, del maestro Fabio Battistelli al clarinetto, accompagnato da Anthony Guerrini alla chitarra, in un palcoscenico improvvisato e naturale a pochi metri dalle sponde del fiume. Tradizione, storia, musica, festa e tanta solidarietà poi grazie alla presenza delle “farfalle” le donne operate al seno dell’A.A.C.C. (Associazione altotevere contro il cancro) che, condizioni metereologiche permettendo scenderanno in acqua vestite da babbo natale a bordo del loro “dragon boat” a dar man forte ai più esperti e collaudati colleghi del Canoa Club Città di Castello.
Quella in programma il giorno di Natale a Città di Castello sulle sponde del Tevere a poca distanza dalla Pinacoteca comunale con le opere dei maestri del Rinascimento, Raffaello in testa e gli Ex-Seccatoi, Musei Burri con i gioielli di uno fra i più grandi maestri di arte contemporanea, si preannuncia come un vero e proprio evento nazionale nella città che tra l’altro, fino al 6 gennaio, propone una straordinaria rassegna di arte presepiale, nella Cripta del Duomo con oltre 250 presepi e più di 50 maestri provenienti da tutta Italia.


I dettagli della 42esima edizione della 42esima edizione della discesa dei Babbo Natale in Canoa sono stati illustrati questa mattina presso la sede del Club alla presenza del Presidente e vice presidente del Canoa Club Città di Castello, Nicola Landi e Alessandro Cavargini, del sindaco, Luca Secondi, gli assessori, al Commercio e Turismo, Letizia Guerri, allo Sport, Riccardo Carletti, alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, il Presidente di A.A.C.C. (Associazione Alto Tevere Contro il Cancro), Italo Cesarotti ed il maestro, Fabio Battistelli.
“Un evento che con orgoglio e gratitudine abbiamo ereditato dai fondatori e dirigenti di questo glorioso club che è divenuto negli anni un appuntamento stabile per tutti a livello nazionale, che riproponiamo con qualche novità e tanta solidarietà, dopo lo stop di due anni imposto dal Covid.
Una esibizione unica in Italia che va avanti da oltre 40 anni sostenuta anche dall’amministrazione comunale, che ha voluto inserire questa nostra manifestazione negli eventi natalizi”, ha dichiarato Nicola Landi, presidente del Canoa Club Citta’ di Castello, subentrato, assieme ad altri giovanissimi consiglieri al gruppo storico di fondatori del canoa a cui si deve inizio e successo di questa e tante altre iniziative (ben raccontate nel libro, “Quaranta anni in canoa”, di Massimo Zangarelli, Gesp Editore).
“Dalle sponde del fiume tevere, dove da decenni le famiglie, bambini, turisti, sportivi ogni anno si davano appuntamento per vivere tutti insieme emozioni e sensazione uniche di un Natale in canoa, si ripropone lo spettacolo di luci e si torna a lanciare un messaggio di speranza al paese attraverso una manifestazione unica nel suo genere divenuta negli anni uno dei simboli di questa giornata”, hanno dichiarato, il sindaco, Luca Secondi e gli assessori, Riccardo Carletti, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti.
Per il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, “la certezza che lo Sport ha ripreso la sua marcia inarrestabile questo Natale ci viene data da una manifestazione unica nel suo genere.
Le canoe, da sempre a Città di Castello sinonimo di gare di discesa lungo il fiume Tevere, per un giorno sostituiranno la slitta e le renne permettendo così ad un Babbo Natale veramente speciale di presentarsi ai bambini cavalcando le acque del fiume che ogni anno vede centinia di atleti provenienti da ogni parte d Italia cimentarsi in uno sport meraviglioso”.
Anche il Presidente della Federazione Nazionale Canoa-Kayak, Luciano Buonfiglio, ha sottolineato con un messaggio che “la discesa di Babbo Natale sul Tevere è ormai un appuntamento atteso da tutti e di grande tradizione per il nostro movimento. Siamo davvero fieri di poter unire la magia del Natale con i valori che incarna il nostro sport, regalando ai più piccoli, e non solo, un momento suggestivo e unico. Oltre ai successi sportivi, sono iniziative come queste che ci aiutano ad entrare nell’immaginario collettivo, a renderci visibili, ci consentono di essere parte integrante della società”.
Non solo sport e tradizione pluridecennale anche tanta solidarietà nel Natale 2022 in canoa. “La partecipazione dell’AACC attraverso il gruppo Farfalle alla “Discesa dei Babbo Natale in canoa“ – ha dichiarato il Presidente Italo Cesarotti – è prettamente simbolica ma vuole significare la reciproca stima , la vicinanza e la stretta collaborazione in essere da anni tra noi e il Canoa Club. Il recupero psicofisico che le Farfalle ( donne operate al seno) svolgono anche attraverso l’attività di canottaggio con il “ Dragon Boat” è molto rara in Italia , tuttavia esistono altri centri che addirittura svolgono competizioni e questo è il traguardo che anche le nostre “ragazze” vorrebbero raggiungere. Saremo presenti, con alcune “farfalle”, e vicini a tutti coloro che parteciperanno a questo bellissimo e tradizionale evento natalizio”.

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